"Stardust", fragilità e conflitti di David Bowie prima di Ziggy
di Teresa Marchesi Huffington Post
Se c'è uno spartiacque nella successione di metamorfosi che è la carriera di David Bowie è la transizione compresa tra gli album "The Man Who Sold the World" e "Hunky Dory". Indagare sul 'buco nero' della crisi che sfocerà nella nascita dell'extraterrestre Ziggy Stardust, con i suoi "Spiders from Mars", è il non facile compito che si assume "Stardust", biopic molto sui generis confezionato da Gabriel Range, in anteprima alla Festa del Cinema di Roma.
Il film è stato sfiduciato a priori dagli innumerevoli blog e forum dei fans, perché gli eredi di Bowie non hanno autorizzato l'uso dei brani musicali (benché li abbiano spesso concessi per tanti commercials lautamente retribuiti!). [...]
di Teresa Marchesi, articolo completo (3236 caratteri spazi inclusi) su Huffington Post 16 ottobre 2020