Chiara Borroni
Cineforum
Victor Hugo con I miserabili aveva cercato di mettere in un libro "il destino e in particolare la vita, il tempo e in particolare il secolo, l'uomo e in particolare il popolo, Dio e in particolare il mondo"; l'ispirazione della prima opera di finzione di Ladj Ly (dopo la coregia del bellissimo documentario A voce alta - La forza della parola) è dunque dichiarata fin dal titolo che ricalca letteralmente quello di uno dei monumenti della storia della letteratura e non solo perché è ambientato nella Montfermeil dove Hugo fa muovere parte dei suoi personaggi intorno alla locanda dei Thénardier. [...]
di Chiara Borroni, articolo completo (3213 caratteri spazi inclusi) su Cineforum 15 maggio 2020