Quando un omicidio viene scoperto nei sobborghi di New Orleans, la giovane detective Cathy Laveau viene svegliata di soprassalto dal collega Steve; a malincuore scoprirà che la vittima si tratta proprio del suo fidanzato, il tenente Drew LaFontaine. La vicenda è circondata da un alone di mistero; Cat viene contattata da un oscuro individuo e invitata a una festa in maschera, dove la attende l'assassino, impaziente di reclamare il suo tributo. Sta alla protagonista con il rinnovato ausilio dello spettatore il compito di scovarne le tracce, evitando così ulteriori spargimenti di sangue.
Un Thriller dalle premesse senza dubbio interessanti, che incarnano il sogno della maggior parte del pubblico di estendere la portata del coinvolgimento cinematografico non più solamente sopra il tradizionale lato emotivo.
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Quando un omicidio viene scoperto nei sobborghi di New Orleans, la giovane detective Cathy Laveau viene svegliata di soprassalto dal collega Steve; a malincuore scoprirà che la vittima si tratta proprio del suo fidanzato, il tenente Drew LaFontaine. La vicenda è circondata da un alone di mistero; Cat viene contattata da un oscuro individuo e invitata a una festa in maschera, dove la attende l'assassino, impaziente di reclamare il suo tributo. Sta alla protagonista con il rinnovato ausilio dello spettatore il compito di scovarne le tracce, evitando così ulteriori spargimenti di sangue.
Un Thriller dalle premesse senza dubbio interessanti, che incarnano il sogno della maggior parte del pubblico di estendere la portata del coinvolgimento cinematografico non più solamente sopra il tradizionale lato emotivo. Il progetto è tuttavia sfruttato in maniera insufficiente, tanto da poggiarsi semplicemente sul mero pretesto pubblicitario; le stesse scelte interattive sono puramente soggiogate a probabilità statistiche, senza alcuno spunto intuitivo, spezzando ripetutamente la linearità narrativa e riconducendo l'esperienza a un semplice videogame ad avventura grafica, colmo di Game Over.
Ancor più evidenti sono le mancanze nella parte tecnica, con un montaggio grafico indubbiamente effettuato senza cura (parecchi sono gli errori ben visibili, quali ad esempio le scene con luce scorrettamente dosata) e un corrispettivo comparto sonoro di gran lunga negativo, molto spesso invadente e che inevitabilmente ostruisce il crescere della tensione, di per sè già mal distribuita. Non mancano poi ampi vuoti nella sceneggiatura, rintracciabili in dizionari altalenanti e squilibrati e in alcuni attori dall'interpretazione chiaramente macchinosa.
Un film che si presta a non avere nessuna pretesa, ma che di certo non conquista alcun podio, dimostrando in 35 alienanti minuti un palese intento promozionale.
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