fedelicia
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domenica 29 gennaio 2012
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film straordinario!!
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Sono appena tornata a casa..consiglio questo film a tutti!!
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dude1965
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domenica 29 gennaio 2012
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film capolavoro
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consiglio di andare a vedere questo, film. Coinvolge fino alla fine dal punto di vista emotivo.
Diverte, commuove e addolora profondamente.
La storia è risaputa, ma gli attori e il regista sono riuscita a trasmettere al pubblico puro coinvolgimento.
Ci sono scene in cui il pubblico fatica a trattenere gli applausi, ma nulla si può fare contro le lacrime e le risa.
Buona visione
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armili emidio
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domenica 29 gennaio 2012
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un film storico sulla segregazione razziale
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The Help, con 170 milioni di dollari di incasso, è stato il caso cinematografico del 2011 negli USA, grazie anche alla perfetta simbiosi tra gli interpreti, bianchi e neri negli USA alla fine degli anni 50, con tutti i problemi di segregazione razziale che rendevano gli Stati Uniti simili al Sudafrica.
Ma veniamo alla trama del film. Una ragazza di una citta' del Mississipi, Eugenia Sketer Phelan (Emma Stone), finiti gli studi vuole diventare una giornalista - scrittrice per cui, ricordandosi del bel rapporto avuto con la sua tata, decide di raccogliere la testimonianza di altre domestiche nere, come Aibileen
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lucblaks
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sabato 28 gennaio 2012
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"perché il vento della libertà inizia a soffiare".
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1962.Jackson,Mississipi. Skeeter giovane bianca reduce dal college e desiderosa di diventare un pezzo grosso nel giornalismo, decide di scrivere un libro dal punto di vista della cameriere di colore.
Un Film Assolutamente Perfetto. Dopo mesi di pellicole tristi, di film che non si possono guardare e che vengono definiti capolavori(es.The Artist) finalmente un lavoro intenso e realista che il cinema stava aspettando da un bel po'. Meraviglioso il cast tutto al femminile a partire dalla sempre perfetta Jessica Chastain per concludere con la meravigliosa Emma Stone. Ma in un film sulla discriminazione razziale non può che spiccare il cast di colore azzeccatissima la scelta della Davis ma sopratutto di Octavia Spencer che mai come in questo film dimostra come sia difficile e frustrante la vita di una cameriera.
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1962.Jackson,Mississipi. Skeeter giovane bianca reduce dal college e desiderosa di diventare un pezzo grosso nel giornalismo, decide di scrivere un libro dal punto di vista della cameriere di colore.
Un Film Assolutamente Perfetto. Dopo mesi di pellicole tristi, di film che non si possono guardare e che vengono definiti capolavori(es.The Artist) finalmente un lavoro intenso e realista che il cinema stava aspettando da un bel po'. Meraviglioso il cast tutto al femminile a partire dalla sempre perfetta Jessica Chastain per concludere con la meravigliosa Emma Stone. Ma in un film sulla discriminazione razziale non può che spiccare il cast di colore azzeccatissima la scelta della Davis ma sopratutto di Octavia Spencer che mai come in questo film dimostra come sia difficile e frustrante la vita di una cameriera. Ottima la regia Tate Taylor indimenticabile la colonna sonora. Per me The Help è stata una vera sorpresa e per quanto mi riguarda la notte del 26 Febbraio durante la cerimonia degli Oscar li riflettori dovrebbero essere tutti puntati su questa meravigliosa pellicola.
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fedinz
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venerdì 27 gennaio 2012
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discriminazione al femminile raccontata col cuore
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Toccante pellicola che riesce a raccontare con intensità e pennellate piccanti un mosaico di storie.
Protagonista del film: il ruolo della donna.
La donna che deve fara da mamma ad un figlio non suo. La donna che trascura la figlia per dedicarsi a feste di beneficienza e preoccuparsi delle apparenze di una società meschina. La donna che non riesce a diventare mamma ma vuole imparare. La donna abbandonata dalla figlia. La donna che vuole emanciparsi e non ci sta a cedere al rituale matrimonio-casa-figli. La donna malata che cerca di recuperare il tempo mai dedicato alla figlia. La donna che trova il coraggio di reagire dopo la morte del figlio.
Una storia di amicizia, fragilità e voglia di riscatto.
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Toccante pellicola che riesce a raccontare con intensità e pennellate piccanti un mosaico di storie.
Protagonista del film: il ruolo della donna.
La donna che deve fara da mamma ad un figlio non suo. La donna che trascura la figlia per dedicarsi a feste di beneficienza e preoccuparsi delle apparenze di una società meschina. La donna che non riesce a diventare mamma ma vuole imparare. La donna abbandonata dalla figlia. La donna che vuole emanciparsi e non ci sta a cedere al rituale matrimonio-casa-figli. La donna malata che cerca di recuperare il tempo mai dedicato alla figlia. La donna che trova il coraggio di reagire dopo la morte del figlio.
Una storia di amicizia, fragilità e voglia di riscatto.
Bianche contro nere, unite da un libro che fa uscire dalle mura domestiche scabrosi e irriverenti episodi pronti a rompere la monotonia di Jackson. Episodi che raccontano di un paradossale rapporto amore-odio tra le stesse persone.
Dalla tv intanto inizia ad arrivare un’aria di cambiamenti e fermento. Di lì a poco sarebbe successo qualcosa che avrebbe rivoluzionato tutto. Un solo bagno per tutti e la speranza di non dover più avere paura.
Ma questo è un altro film.
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sammy91
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venerdì 27 gennaio 2012
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un capolavoro
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Appena finito di vedere questo film, e che dire, sono senza parole. Emozionante, commovente, fantastico. Da oscar, veramente.
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enniob
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giovedì 26 gennaio 2012
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molto bello
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Mi è piaciuto molto, bella la storia e l'interpretazione delle attrici, in particolare Viola Davis e Bryce Dallas Howard che riesce proprio a rendersi odiosa come voleva il suo personaggio. Film consigliatissimo.
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filippo catani
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giovedì 26 gennaio 2012
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lotta per l'emancipazione
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Nel razzista Mississipi tra la fine degli anni '50 e l'inizio degli anni '60 quasi tutte le famiglie "bene" dispongono di una cameriera di colore. Queste donne si occupano praticamente di tutto in casa ma soprattutto di crescere i bambini. Una giovane giornalista anticonformista le aiuterà a svelare le umiliazioni che subiscono ma anche aneddoti irriverenti in un libro.
Il film è davvero molto forte e assai ben recitato. Intanto il regista riesce a spaziare tra una serie variegata di emozioni; non solo il dramma delle condizioni delle donne di colore ma anche aneddoti assolutamente divertenti quasi esilaranti. La storia sicuramente mira a distruggere il finto perbenismo che tanto permeava (e permea) gli Stati Uniti specie al Sud.
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Nel razzista Mississipi tra la fine degli anni '50 e l'inizio degli anni '60 quasi tutte le famiglie "bene" dispongono di una cameriera di colore. Queste donne si occupano praticamente di tutto in casa ma soprattutto di crescere i bambini. Una giovane giornalista anticonformista le aiuterà a svelare le umiliazioni che subiscono ma anche aneddoti irriverenti in un libro.
Il film è davvero molto forte e assai ben recitato. Intanto il regista riesce a spaziare tra una serie variegata di emozioni; non solo il dramma delle condizioni delle donne di colore ma anche aneddoti assolutamente divertenti quasi esilaranti. La storia sicuramente mira a distruggere il finto perbenismo che tanto permeava (e permea) gli Stati Uniti specie al Sud. Come detto splendida l'interpretazione del cast praticamente tutto al femminile che riesce a emozionare lo spettatore. Speriamo che questo film riesca ad aggiudicarsi qualche preziosa statuetta che sarebbe più che meritata.
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alex2044
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giovedì 26 gennaio 2012
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il vizio della memoria è sempre un bel vizio
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Un bel film. Ben interpretato ,ben girato, ben diretto. La lunghezza non è un problema. Forse un po' diseguale ,la tensione va su giù ed il passaggio dalla tristezza allo spiritoso ed al divertente è qualche volta non ben calibrato. In ogni modo un film da vedere per non dimenticare.
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peolo13
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giovedì 26 gennaio 2012
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finalmente un film fatto col cuore!!!!
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Finamente un film che trasmette emozioni trattando argomenti molto forti, come il razzismo e la bigotteria degli anni sessanta (purtroppo presente anche ai giorni nostri), non prendendosi troppo sul serio ma facendo riflettere, emozionare e molte volte ridere lo spettatore.
Ottima la fotografia, la sceneggiatura, ma soprattutto gli attori (per il 90% donne).
Fortunatamente esistono ancora degli ottimi film in un periodo dove si pensa solo a fare film scadenti in 3D!!!!!
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