shanks
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giovedì 26 gennaio 2012
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nell'era del digitale...
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...,dove il 3D ormai cerca il primato assoluto, esistono ancora film capaci di emozionare semplicemente per la storia che si portano dietro. E' il caso di questo piccolo gioiello, potato sul grande schermo dal semisconosciuto Tate Taylor, gia libro e best seller nelle librerie.
Siamo (almeno all'apparenza) nei coloratissimi anni 60, nel profondo sud degli Stati Uniti d'America, dove si vive su due piani sociali diversi, il mondo conosce figure politiche e storiche fondamentali e la lotta per l'integrazione razziale farà parlare di se nella buona e nella cattiva sorte. Una giovane ragazza appena finiti gli studi universitari, trova lavoro come giornalista nella natia città e decide di raccontare la vita dei bianchi dal punto di vista dei "negri"; fra dribbling sociali, reticenze giustificate e infrazioni legali ne verrà fuori un libro scandalo, capace di aprire uno squarcio nel buio.
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...,dove il 3D ormai cerca il primato assoluto, esistono ancora film capaci di emozionare semplicemente per la storia che si portano dietro. E' il caso di questo piccolo gioiello, potato sul grande schermo dal semisconosciuto Tate Taylor, gia libro e best seller nelle librerie.
Siamo (almeno all'apparenza) nei coloratissimi anni 60, nel profondo sud degli Stati Uniti d'America, dove si vive su due piani sociali diversi, il mondo conosce figure politiche e storiche fondamentali e la lotta per l'integrazione razziale farà parlare di se nella buona e nella cattiva sorte. Una giovane ragazza appena finiti gli studi universitari, trova lavoro come giornalista nella natia città e decide di raccontare la vita dei bianchi dal punto di vista dei "negri"; fra dribbling sociali, reticenze giustificate e infrazioni legali ne verrà fuori un libro scandalo, capace di aprire uno squarcio nel buio.
Peccando forse di un eccesso di "politicamente corretto", The help, scorre in tutte le sue quasi due ore e mezza come un treno, catapultandoti in quei luoghi cosi lontani nel tempo e nello spazio. Il cast, tutto al femminile, gioca le sue carte magnificamente, dalla protagonista con un passato oscuro da allietare, alla padrona di casa svampita e terribilmente "Monroeriana", dalla domestica anticonformista (alzi la mano chi non ha pensato a Mami di Via col vento) alla adorabile canaglia Dallas Howard.
In piu di mezzo secolo non è poi cambiato molto, solo le dinamiche sociali sembrano diverse ma sostanzialmente la situazione resta la medesima. Il potere di una pellicola ben confezionata è proprio questo, uscire dalla sala e poter pensare che una Celia Foote sia esistita veramente, che una tosta Skeeter abbia provato a cambiare in meglio il mondo. In fondo sognare non costa nulla.
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lalli
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giovedì 26 gennaio 2012
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passato, presente, futuro
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un bellissimo film con ottimi attori su un problema purtroppo sempre troppo di attualità...come si può parlare di razze? come diceva il grande Einstein c'è solo quella umana...
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astromelia
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mercoledì 25 gennaio 2012
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dalle donne per le donne
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non una sbavatura in questo film,perfetto,i migliori film nascono sempre dai migliori romanzi,meravigliosi perchè sono storie di vita,meritata candidatura all'oscar,non quella di THE ARTIST.
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flyanto
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mercoledì 25 gennaio 2012
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la popolazione di colore al servizio dei tiranni b
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Film in cui vengono descritte le pessime condizioni in cui viveva la popolazione di colore al servizio nelle case dei bianchi benestanti agli inizi degli anni '60. Perfetto ed equilibrato nell'esposizione, nella ricostruzione dell'epoca e nella recitazione da parte di tutto il cast femminile di colore e non (meritatissimo il Golden Globe assegnato all'attrice di colore). Per riflettere nonchè "sollevarsi lo spirito" per la comicità di alcuni episodi che mitigano la serietà del tema trattato. Candidato agli Oscar con 4 nominations con la speranza che ne riesca a prendere qualcuna.
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silvia63
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martedì 24 gennaio 2012
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film bellissimo!
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'The Help' e' un film stupendo, molto emozionante, struggente e allo stesso tempo divertente. Ci si sente impotenti difronte ai soprusi e solidali con queste donne. Le interpretazioni sono veramente eccezionali. Ho pianto e riso, mi sono divertita e commossa. E' un film che merita l'Oscar!
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goldy
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martedì 24 gennaio 2012
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e' tutto vero!
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Si può graffiare, eccome, anche con la commedia. L'America più ottusa e retriva messa, ancora una volta alla berlina, come merita ma con grazia ed efficace pacatezza. Un piacere seguirlo anche se la sceneggiatura avrebbe bisogno di una sforbiciata di una ventina di minuti. Però che bello quando i reietti si riscattano e i cattivi vengono sconfitti. In fondo il cinema è questo.
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melania
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lunedì 23 gennaio 2012
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grande film
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Film bellissimo,commovente,cast eccezionale.un film vero,autentco!del tutto consigliato!
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tiamaster
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lunedì 23 gennaio 2012
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dolcissimo.
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The help racconta la storia del sud degli stati uniti attraverso le vicende di un gruppo di donne,nel 1962.Negli stati uniti the help ha incassato molto,non solo perche' e un film che tocca gli statunitensi da vicino,ma perche'e'uno dei film piu' dolci e commoventi usciti ultimamente,con un cast straordinario e interpreti straordinarie (notare la presenza di un golden globe).le ricostruzioni degli oggetti e delle ambientazioni e ' minuziosa,ma la vera punta di diamante del film e la dolcezza che porta a scene toccanti....ma senza escludere scene divertenti,uno dei film piu' interessanti di queste settimane,molto umano.
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giannis
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lunedì 23 gennaio 2012
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grande film
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Sarà che eravamo reduci dal modestissimo Benevenuti al Nord ma abbiamo trovato con mia moglie veramente ottimo il film, ottimamente recitato da tutta una serie di attrici giovani di indubbio valore e prospettiva (ho amato molto Emma Stone, l'odiosissima Howard e la strepitosa Viola Davis e una meraavigliosa Jessica Castain) splendida la fotografia. Unico personale appunto le figuracce in serie fatte da noi "maschietti".
Film assolutamente che nel mio piccolo consiglio a tutti quelli che amano il buon vecchio cinema e che nn hanno paura a prendere il fazzoletto in mano.
Saluti da VV.
Giannis
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alina54
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lunedì 23 gennaio 2012
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portate i ragazzi a vederlo!!!
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sono andata a vedere il film presot alle 4 del pomeriggio perchè volevo godermelo tutto senza la confusione anche se sono convinta che non ci sarà grande affluenza.. è da consigliare ai ragazzi, oggi è un romanzo ma negli anni 60 questa era la realtà altro che GF. vedo poca pubblicità intorno alemeno in Italia.
Sono rimasta soddisfatta, bello, piacevole, interessante, e, le emozioni non mancano. Tema Attualissimo anche oggi, gli argomenti trattati scottano anche al giorno d'oggi, magari non si chiamano neri ma extra, non si chiamano più cameriere ma colf, ma spesso anche oggi il lato umano è trascurato! Forse aiuta a fare qualche riflessione, sopratutto per noi che nati negli anni 50 questi problemi li abbiamo studiati a scuola ma, anche vissuti anche se non direttamente, magari anche solo dalle immagini in bianco e nere delle televisioni di allora.
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sono andata a vedere il film presot alle 4 del pomeriggio perchè volevo godermelo tutto senza la confusione anche se sono convinta che non ci sarà grande affluenza.. è da consigliare ai ragazzi, oggi è un romanzo ma negli anni 60 questa era la realtà altro che GF. vedo poca pubblicità intorno alemeno in Italia.
Sono rimasta soddisfatta, bello, piacevole, interessante, e, le emozioni non mancano. Tema Attualissimo anche oggi, gli argomenti trattati scottano anche al giorno d'oggi, magari non si chiamano neri ma extra, non si chiamano più cameriere ma colf, ma spesso anche oggi il lato umano è trascurato! Forse aiuta a fare qualche riflessione, sopratutto per noi che nati negli anni 50 questi problemi li abbiamo studiati a scuola ma, anche vissuti anche se non direttamente, magari anche solo dalle immagini in bianco e nere delle televisioni di allora. La trama del libro è stata rispettata: quando nel giugno 2009 ho letto il libro tutto d'un fiato ho pensato subito ad una storia da film e non ho sbagliato, io consiglierei anche la lettura del libro anche se è sempre preferifile leggere un libro prima di vedere il film.
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