Thor

Thoraltri non è che il figlio di Odino che, per punirlo a causa del suo carattere troppo belligerante, lo spedisce sulla Terra. Nel mondo di Asgaard rimarranno gli amici ma soprattutto il fratello di Thor che nasconde alcuni segreti. Il film ha un buon ritmo e bisogna dire che, almeno in questo caso, la tecnologia 3D non appare affatto impiegata male. Ovviamente lo sviluppo della trama non offre particolari sorprese anche se effettivamente la parte girata sulla Terra si salva per qualche buona battuta ma per il resto appare un po' tirata via o quanto meno fuori contesto e un po' banale spèecie nella storia d'amore mortale-immortale. Per quanto concerne gli attori, ottima prestazione di Hopkins mentre Natalie Portman nel ruolo della scienziata innamorata appare un po' sprecata. [+]

Thoraltri non è che il figlio di Odino che, per punirlo a causa del suo carattere troppo belligerante, lo spedisce sulla Terra. Nel mondo di Asgaard rimarranno gli amici ma soprattutto il fratello di Thor che nasconde alcuni segreti. Il film ha un buon ritmo e bisogna dire che, almeno in questo caso, la tecnologia 3D non appare affatto impiegata male. Ovviamente lo sviluppo della trama non offre particolari sorprese anche se effettivamente la parte girata sulla Terra si salva per qualche buona battuta ma per il resto appare un po' tirata via o quanto meno fuori contesto e un po' banale spèecie nella storia d'amore mortale-immortale. Per quanto concerne gli attori, ottima prestazione di Hopkins mentre Natalie Portman nel ruolo della scienziata innamorata appare un po' sprecata. Resta il fatto che passare due ore in leggerezza guardando questo film si può fare tranquillamente anche perchè, come accade in altre saghe, non ci sono troppi personaggi o popolazioni da tenere a mente. [-]

Che dire, ho visto il film ieri, e l'ho trovato gradevole. Non è un capolavoro, né tanto meno è interessante, per rimanere nello stesso genere, come Iron Man, ma di certo non annoia. Il punto di maggior debolezza, secondo me, è una trama troppo superficiale e poco articolata. Magari il registra avrebbe potuto soffermarsi maggiormente sull'esperienza degli Asgardiani sulla terra. Odino e Thor sono considerati degli esseri mitologici, e forse avrebbero dovuto enfatizzare maggiormente questo aspetto. Insomma, avrebbero poturo far durare di più il film, sviluppando maggiormente la trama. Non so se qualcuno mi troverà d'accordo, ma sembra quasi che il film fosse in realtà l'anello mancante per poter procedere allo sviluppo di The Avengers.

L'ennesimo SuperHero Marvel che prende vita dalle pagine dei beneamati fumetti.Stavolta si tratta del Dio del Tuono e quindi del piu' mitico,leggendario,il piu' potente di tutti.Si vede che dietro la macchina c'e' un mestierante come Branagh e non un debuttante rampante , privo dell'esperienza necessaria a rendere il tutto commestibile e non un baraccone chiassoso e scontato.A differenza degli altri HeroMovie qui si parla di divinita' e la sapiente regia ci guida piuttosto bene nei meandri dell'Asgard odiniana.La parte terrena é meno convincente e molto piu' banale,pero',ragazzi, non dimentichiamoci che di fumetto fantastico trattasi.La Portman risulta meno affascinante e decisamente meno brava del solito. [+]

L'ennesimo SuperHero Marvel che prende vita dalle pagine dei beneamati fumetti.Stavolta si tratta del Dio del Tuono e quindi del piu' mitico,leggendario,il piu' potente di tutti.Si vede che dietro la macchina c'e' un mestierante come Branagh e non un debuttante rampante , privo dell'esperienza necessaria a rendere il tutto commestibile e non un baraccone chiassoso e scontato.A differenza degli altri HeroMovie qui si parla di divinita' e la sapiente regia ci guida piuttosto bene nei meandri dell'Asgard odiniana.La parte terrena é meno convincente e molto piu' banale,pero',ragazzi, non dimentichiamoci che di fumetto fantastico trattasi.La Portman risulta meno affascinante e decisamente meno brava del solito.Il suo personaggio non le ha giovato di certo. [-]

Diretto da Kenneth Branagh, Thor è un film del 2011 basato sull'omonimo personaggio dei fumetti della Marvel Comics, apparso per la prima volta in Journey Into Mystery n. 82, precisamente nel mese di agosto nel 1962 e creato da Stan Lee e Jack Kirby. Thor è il Dio del Tuono e il legittimo figlio di Odino, nonché erede al trono di Asgard, uno dei nove regni collegati tra di loro attraverso l'albero cosmico Yggrdrasil. Dopo che alcuni Giganti di Ghiaccio (o Jotun) si introducono ad Asgard, venendo poi uccisi dal Distruttore, Thor decide di marciare insieme al fratello Loki (Tom Hiddleston), Lady Sif (Jaimie Alexander) e i tre guerrieri Fandral (Joshua Dallas) , Volstagg (Ray Stevenson) e Hogun (Tadanobu Asano) in prossimità del freddo regno Jotunheim in cui si trovano le malvagie creature, nonostante i dievieti del nobile Odino, il quale aveva in precedenza stipulato una difficile tregua con gli abitanti di quel regno. [+]

Diretto da Kenneth Branagh, Thor è un film del 2011 basato sull'omonimo personaggio dei fumetti della Marvel Comics, apparso per la prima volta in Journey Into Mystery n. 82, precisamente nel mese di agosto nel 1962 e creato da Stan Lee e Jack Kirby. Thor è il Dio del Tuono e il legittimo figlio di Odino, nonché erede al trono di Asgard, uno dei nove regni collegati tra di loro attraverso l'albero cosmico Yggrdrasil. Dopo che alcuni Giganti di Ghiaccio (o Jotun) si introducono ad Asgard, venendo poi uccisi dal Distruttore, Thor decide di marciare insieme al fratello Loki (Tom Hiddleston), Lady Sif (Jaimie Alexander) e i tre guerrieri Fandral (Joshua Dallas) , Volstagg (Ray Stevenson) e Hogun (Tadanobu Asano) in prossimità del freddo regno Jotunheim in cui si trovano le malvagie creature, nonostante i dievieti del nobile Odino, il quale aveva in precedenza stipulato una difficile tregua con gli abitanti di quel regno. Quando però Thor, a causa della sua arroganza, manda in fumo quella tregua scatenando una guerra contro il popolo di Jotunheim ed esponendo gli altri regni al pericolo, Odino va su tutte le furie e decide di esiliare il figlio su Midgard, ovvero la terra, dove il principe asgardiano avrebbe imparato a vivere come un mortale per provare cosa significa la debolezza e l'umiltà. Sulla terra conoscerà Jane Foster (Natalie Portman), un'astrofisica di cui Thor si innamorerà, ma nel frattempo Loki, geloso per i tanti successi ottenuti dal fratello, trama un terribile piano per diventare il vero erede al trono e, naturalmente, eliminare il nostro eroe. La domanda è... Ce la farà Thor, nello stato di essere umano, a impedire che Loki raggiunga il suo scopo salvando così i molteplici regni?
Un film indubbiamente spettacolare, con tanto di mirabolanti effetti speciali e visivi, ottime scene d'azione e una trama fuori dal comune, in quanto essa consiste nello svolgimento di due diversi tipi di ambientazione, quali la terra e Asgard, approfondite entrambi allo stesso modo e con scene dell'una e dell'altra che si alternano tra di loro. Anche le interpretazioni degli attori nel ruolo di ogni singolo personaggio sono positive, in maniera particolare per Chris Hemsworth e Tom Hiddleston, rispettivamente Thor e Loki, e non mancano scene esilaranti e ben calibrate (anche se a volte un po' eccessive). Io consiglio questo film a tutti i fan dei fumetti Marvel, oltre che agli amanti del genere azione/supereroi!   
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 Poteri speciali ed illusioni, fantascienza e realtà, super eroi ed umani, pulsioni ed emozioni, amore ed odio, prevaricazione e sottomissione si fondono con maestria in “Thor – The Dark World” imprimendo al film, diretto da Alan Taylor, un tocco di dinamicità e divertimento. Merito dell’ausilio della più sofisticata tecnologia e di un’appropriata colonna sonora che accompagna con appropriatezza le varie azioni del film, conferendo la giusta dose di suspence. Thor, un super eroe con una indole umana, è alle prese con una difficile e lunga battaglia per liberare il suo mondo, Asgard,  minacciata da  Malekith,un elfo oscuro che vuole avvolgere l’Universo nell'Oscurità, nel momento di massima convergenza dei nove mondi per un dominio totale. [+]

 Poteri speciali ed illusioni, fantascienza e realtà, super eroi ed umani, pulsioni ed emozioni, amore ed odio, prevaricazione e sottomissione si fondono con maestria in “Thor – The Dark World” imprimendo al film, diretto da Alan Taylor, un tocco di dinamicità e divertimento. Merito dell’ausilio della più sofisticata tecnologia e di un’appropriata colonna sonora che accompagna con appropriatezza le varie azioni del film, conferendo la giusta dose di suspence. Thor, un super eroe con una indole umana, è alle prese con una difficile e lunga battaglia per liberare il suo mondo, Asgard,  minacciata da  Malekith,un elfo oscuro che vuole avvolgere l’Universo nell'Oscurità, nel momento di massima convergenza dei nove mondi per un dominio totale. Ed è proprio la convergenza astrale ad innescare un meccanismo alquanto strano grazie a cui la bella Jane, che da due anni sulla Terra cerca disperatamente di ritrovare il suo Thor, riesce ad entrare nel mondo del super eroe. Peripezie, poteri, commistioni tra i vari mondi, lotte, inganni, e alti tradimenti, ma anche un senso di collaborazione, amicizia e una rivalità amorosa non ben sviscerata, movimentano le due ore di intrattenimento cinematografico.
Alle spalle di Thor vi è sempre Loki,  il fratello ossessionato dalla mania del potere, a volte complice e a volte traditore che con il suo potere è in grado di creare varie illusioni visive a limiti della comprensione per un finale mozzafiato.
“Un figlio che desiderava un trono oltremisura, e un altro che addirittura lo ricusa. Questo il mio retaggio?” – esclama Odino sul finale. “Preferisco essere un uomo giusto che un grande re. Non lo faccio per Jane, padre. Lei non sa che cosa sono venuto a dirti. Anche se mi proibissi di vederla o la facessi regnare al mio fianco non cambierebbe nulla”.
E così mentre Thor abbandona Asgard per la donna umana, Loki, trasformatosi nel padre, riprende le proprie sembianze. Cosa sarà successo ad Odino? Chi regnerà Asgard? A voi l’interpretazione.
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Intrigante versione cinematografica del thor marveliano, ottimo cast(anche troppo, l'eroe non è il controverso batman) in cui spicca l'israeliana premio oscar natalie portman, un sacco di effetti speciali che funzionano bene ma non riescono cancellare le ironie riguardo a un'eventuale copula amorosa tra la suddetta portman e il bestio che interpreta il figlio di odino(Odino è nientemeno che anthony hopkins); comunque per gli amanti del genere è più che digeribile, specialmente nell'annata di lanterna verde....

Classica storia marvelliana cont rama poco elettrizzante. Un cast non male e un'ottima sceneggiatura lo rendono però un buon film, divertente e spettacolare in alcune scene.
Thor, figlio di Odino, viene precipitato sulla Terra e spogliato dei suoi poteri perchè si è dimostrato indegno agli occhi del padre. La trama è tutta basata su "intrighi di palazzo" e "colpi di stato". Niente di straordinario, ma piacevole per una serata tra amici.

Il film, che ho visto in 3D si colloca mediocramente nel genere dei film sui supereroi. La parte "extra-terrestre" puo' ancora passare, ma la parte terrestre lascia alquanto a desiderare, perche' banale e priva di originalita'. Le dinamiche rapporto tra Thor e la giovane scienziata vengono totalmente annullate e si passa, ahime' come in molte pellicole americane di questo genere (e non solo), ad un amore impavido praticamente dal nulla, non si sa bene come, nel giro di poche scene. Patetico. Thor alla fine e' molto fortunato, perche' vista la trama e le sue sparate, in condizioni normali sarebbe stato chiuso in un ospedale psichiatrico ed avrebbero buttato via le chiavi. Altro che martello e superpoteri. [+]

Il film, che ho visto in 3D si colloca mediocramente nel genere dei film sui supereroi. La parte "extra-terrestre" puo' ancora passare, ma la parte terrestre lascia alquanto a desiderare, perche' banale e priva di originalita'. Le dinamiche rapporto tra Thor e la giovane scienziata vengono totalmente annullate e si passa, ahime' come in molte pellicole americane di questo genere (e non solo), ad un amore impavido praticamente dal nulla, non si sa bene come, nel giro di poche scene. Patetico. Thor alla fine e' molto fortunato, perche' vista la trama e le sue sparate, in condizioni normali sarebbe stato chiuso in un ospedale psichiatrico ed avrebbero buttato via le chiavi. Altro che martello e superpoteri. Alla fine il film lascia a desiderare anche come quantita' di effetti speciali. Insomma un filmetto senza grosse pretese, da vedere in tranquillita', senza aspettarsi troppo. [-]

Asgard è il regno celeste governato da Odino. Il re sta per consegnare la corona a suo figlio Thor, quando la cerimonia viene interrotta dall’irruzione nel palazzo reale di alcuni combattenti di Laufey, nemico di Asgard. Il giovane e ancora inesperto Thor cerca subito la vendetta, mettendo in pericolo il regno. Odino decide di spogliarlo dei suoi poteri e mandarlo in esilio sulla Terra, perché per fare il re ci vuole quella saggezza che il suo amato figlio ancora non possiede. Sulla Terra Thor incontra l’astrofisica Jane Foster e la sua squadra, che si interessa subito a questo strano tipo - sia per le sue ricerche che sentimentalmente. [+]

Asgard è il regno celeste governato da Odino. Il re sta per consegnare la corona a suo figlio Thor, quando la cerimonia viene interrotta dall’irruzione nel palazzo reale di alcuni combattenti di Laufey, nemico di Asgard. Il giovane e ancora inesperto Thor cerca subito la vendetta, mettendo in pericolo il regno. Odino decide di spogliarlo dei suoi poteri e mandarlo in esilio sulla Terra, perché per fare il re ci vuole quella saggezza che il suo amato figlio ancora non possiede. Sulla Terra Thor incontra l’astrofisica Jane Foster e la sua squadra, che si interessa subito a questo strano tipo - sia per le sue ricerche che sentimentalmente. Nel frattempo Loki, geloso del fratello, tesse le sue trame, cercando in tutti i modi di sottrargli il trono e inviando il Distruttore per ucciderlo. Ciò che piace degli eroi della Marvel è il loro lato umano: sono perlopiù dei normali individui il cui corpo ha subito delle trasformazioni in seguito al morso di un ragno (Spiderman) o ad una tecnologia strabiliante (Iron Man). Tutti hanno dei conflitti interiori, dei problemi come chiunque altro, nei quali ci si può identificare. Per ciò che riguarda Thor è un dio con dei poteri grandiosi, ma è anche una testa calda, presuntuoso e arrogante, impaziente di mostrare al padre il suo valore e agisce senza pensare alle conseguenze. La storia di “Thor” ruota agli universali conflitti familiari, Branagh mette al centro di tutto il rapporto filiale: sia Thor che Loki desiderano che il proprio padre sia orgoglioso di loro e li ami. È anche una storia sul dare e ricevere rispetto: quello che Thor inizialmente non ha nei confronti del padre, quello che Loki dà al padre senza sentirsi ricambiato. Un rispetto che il protagonista imparerà ad avere per gli altri quando metterà da parte il suo orgoglio e il suo io.
Un lavoro molto accurato è stato fatto sul linguaggio, Branagh ha voluto mantenere un linguaggio alto, colto, che riflettesse la famiglia reale, ma che sprigionasse anche una sensazione di naturalezza, facendo in modo che fosse accessibile a tutti, come del resto ha fatto nei suoi lavori shakespeariani precedenti.
È un film epico, maestoso, visivamente potente, ricco d’azione, con un grande Anthony Hopkins, che con un solo sguardo riesce a esprimere lo stato d’animo di Odino. Per il regista questa è stata un’avventura del tutto nuova e sorprendente, non pensava mai di realizzare un film sui supereroi. Eppure non solo l’ha realizzato, ma è riuscito perfettamente a farlo rientrare nelle sue corde, lasciando la sua inconfondibile impronta. [-]

Thor è figlio di Odino re di Asgard e portatore di pace nei nove regni. Prossimo all'incoronazione, Thor vede sfumare il titolo di re per aver disubbidito al padre attaccando i giganti di ghiaccio del pianeta Jotunheim e scatenando una guerra. I giganti erano penetrati ad Asgard durante l'incoronazione di Thor, con l'intento di rubare lo Scrigno degli Antichi inverni, reliquia presa da Odino sulla Terra in un'antica battaglia contro Jotunheim.  Thor viene quindi bandito da Asgard e mandato sulla Terra privo di poteri per maturare e apprendere i veri valori che un re deve possedere, solo così potrà impugnare nuovamente il suo martello e tornare nel suo regno. [+]

Thor è figlio di Odino re di Asgard e portatore di pace nei nove regni. Prossimo all'incoronazione, Thor vede sfumare il titolo di re per aver disubbidito al padre attaccando i giganti di ghiaccio del pianeta Jotunheim e scatenando una guerra. I giganti erano penetrati ad Asgard durante l'incoronazione di Thor, con l'intento di rubare lo Scrigno degli Antichi inverni, reliquia presa da Odino sulla Terra in un'antica battaglia contro Jotunheim.  Thor viene quindi bandito da Asgard e mandato sulla Terra privo di poteri per maturare e apprendere i veri valori che un re deve possedere, solo così potrà impugnare nuovamente il suo martello e tornare nel suo regno. Sulla Terra incontrerà l'astrofisica Jane Foster, con cui nascerà un bel legame d'amore, e la sua squadra Eric Selvig e Darcy Lewis. Aiutato dai suoi nuovi compagni e dagli amici accorsi da Asgard (Sif e i tre guerrieri), Thor dovrà vedersela con la S.H.I.E.L.D. per recuperare il suo martello, e sopratutto con Loki, fratello adottivo appartenente a Jotunheim, che prenderà possesso del regno di Odino e vorrà sbarazzarsi di Thor e del pianeta di ghiaccio.
Il regista Kenneth Branagh confeziona un gran lavoro, scenografia spettacolare ad Asgard, buono il montaggio e la scorrevolezza del film. Attori bravissimi, l'attrice premio oscar Natalie Portman è Jane Foster un' astrofisica sempre impegnata e su di giri e l'interpretazione è piacevole, anche Chris Hemsworth si fa apprezzare impersonando in modo fantastico l'eroe Thor, e altra nota di merito va a Tom Hiddleston in Loki il Dio dell'inganno con espressioni davvero ingannevoli e diaboliche, buone anche il resto delle interpretazioni, nessuno sottotono. Film ottimo, ma manca ancora qualcosa per gridare al capolavoro. Da non perdere. [-]