Una divertente favola in rosa
di Gian Luigi Rondi Il Tempo
Il punto di partenza è insolito e piuttosto curioso. La Linda del titolo, che a Torino cerca di imporsi come attrice, si scopre un malanno tutto femminile che può curarsi o con un intervento chirurgico o con una gravidanza. Da piccola era stata operata alle tonsille e ne aveva avuto un trauma, così opta per la gravidanza Da qui, però, la necessità di trovarsi un uomo che gliela favorisca. Non è facile, ha un ex fidanzato cui ha molte difficoltà a rivolgersi, così cerca altrove. Tentando e ritentando spesso in modo anche buffo. [...]
di Gian Luigi Rondi, articolo completo (2136 caratteri spazi inclusi) su Il Tempo 24 giugno 2009