2012

probabilmente i migliori effetti speciali nella storia del cinema e se questo vi piace..beh...siete a metà dell'opera. si perchè il film in se stesso è la solita zuppa trita e ritrita che abbiamo già visto in altri disaster movie. stavolta non ci sono gli alieni,ma la sostanza non cambia. un buon cast e una regia precisa al microsecondo ,il tutto condito da effetti computerizzati da pelle d'oca, rendono gradevole e assolutamente da vedere questo film.
Voto: 7

Filmetto guardabile, molto leggero ma troppo lungo. Decisamente inferiore alle aspettative ed al solito cancan mediatico che lo ha preceduto. John Cusack sembra non poter uscire dal personaggio ormai confezionatogli su misura: quello dell'americano talentuoso ma sfigato, con poco successo nella vita, nel lavoro e nella famiglia. Stesso dicasi per Emmerich, che conosciamo per 10000AC, se non per Godzilla ed Independence Day. Viste le premesse e la situazione economica americana del 2009, per quella fettina di umanità che lo ha visto, è stato sicuramente meglio così, almeno non istiga al suicidio di massa. Da vedere se proprio non si ha nulla da fare, una piovosa domenica pomeriggio di novembre. [+]

Filmetto guardabile, molto leggero ma troppo lungo. Decisamente inferiore alle aspettative ed al solito cancan mediatico che lo ha preceduto. John Cusack sembra non poter uscire dal personaggio ormai confezionatogli su misura: quello dell'americano talentuoso ma sfigato, con poco successo nella vita, nel lavoro e nella famiglia. Stesso dicasi per Emmerich, che conosciamo per 10000AC, se non per Godzilla ed Independence Day. Viste le premesse e la situazione economica americana del 2009, per quella fettina di umanità che lo ha visto, è stato sicuramente meglio così, almeno non istiga al suicidio di massa. Da vedere se proprio non si ha nulla da fare, una piovosa domenica pomeriggio di novembre. Soporifero. [-]

Tre stelle per la capacità di questo film di intrattenere ogni minuto lo spettatore senza creare momenti di noia e per gli effetti speciali, ma sinceramente il resto lo trovo retorico e già visto.
Tanto bonismo e un amore per l'umanità che in circostanze simili non credo proprio ci sarebbe, anzi, vedremmo il genere umano ammazzarsi brutalmente, altro che altruismo e discorsi strappalacrime!
Poi, classico copione: famiglia americana in crisi, ex moglie con nuovo fidanzato, figlio maschio in conflitto con il padre, corsa per la vita, imprese impossibili e mirabolanti, il solito politico viscido.... In certi momenti sembra di guardare Indiana Jones!
Per non parlare poi della scelta del Presidente americano di rimanere a terra! Figuriamoci! Un patriottismo che stucca davvero, sebbene contribuisca a creare scene drammatiche. [+]

Tre stelle per la capacità di questo film di intrattenere ogni minuto lo spettatore senza creare momenti di noia e per gli effetti speciali, ma sinceramente il resto lo trovo retorico e già visto.
Tanto bonismo e un amore per l'umanità che in circostanze simili non credo proprio ci sarebbe, anzi, vedremmo il genere umano ammazzarsi brutalmente, altro che altruismo e discorsi strappalacrime!
Poi, classico copione: famiglia americana in crisi, ex moglie con nuovo fidanzato, figlio maschio in conflitto con il padre, corsa per la vita, imprese impossibili e mirabolanti, il solito politico viscido.... In certi momenti sembra di guardare Indiana Jones!
Per non parlare poi della scelta del Presidente americano di rimanere a terra! Figuriamoci! Un patriottismo che stucca davvero, sebbene contribuisca a creare scene drammatiche.
Da vedere per passare un pomeriggio in casa o una serata davanti alla TV, ma da prendere più per un film d'avventura che altro.
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Avete già parlato del protagonista in braghe corte sull'Himalaya (ma chissà, magari qualche cambiamento climatico lo ha reso più caldo, anche se rimane sempre l'aria rarefatta), e di tante altre cose. Perciò parlerò di un'altra una cosa che mi ha sconvolto di questo film: la costruzione delle arche. Poiché non è stata afrontata nel film, mi immagino un dialogo fra gli ingegneri/costruttori (prendetela come un'eventuale scena tagliata da contenuto Extra per DVD). Ora ragioniamo un momento: la vita sulla Terra rischia di essere spazzata via. Da cosa? Da gianteschi tsunami. Va bene, quindi ci servono delle barche. - Ottimo! Ogni nazione si fa una sua arca così i prorpio abitanti. [+]

Avete già parlato del protagonista in braghe corte sull'Himalaya (ma chissà, magari qualche cambiamento climatico lo ha reso più caldo, anche se rimane sempre l'aria rarefatta), e di tante altre cose. Perciò parlerò di un'altra una cosa che mi ha sconvolto di questo film: la costruzione delle arche. Poiché non è stata afrontata nel film, mi immagino un dialogo fra gli ingegneri/costruttori (prendetela come un'eventuale scena tagliata da contenuto Extra per DVD). Ora ragioniamo un momento: la vita sulla Terra rischia di essere spazzata via. Da cosa? Da gianteschi tsunami. Va bene, quindi ci servono delle barche. - Ottimo! Ogni nazione si fa una sua arca così i prorpio abitanti... - Eh no no! Le arche devono essere posizionate in alto, se no poi l'onda le travolge. - Uhm, hai ragione... una barca sta a galla e se si mette con la prua verso l'onda la può superare, però cavoli è più comodo averle già in alto. Bene le facciamo... qui! Ch è bello alto e sicuro. Si tratta di trasportate tonnellate di materiale ipertecnologico unito a una forza lavoro immane ma cribbio, costruirle già in acqua è troppo semplice. Poi ricordiamoci di fare anche dei bei completini per gli ufficiali. - Eh certo! Dopo sento da Armani a che punto sono con le divise. Comunque dobbiamo guardare anche l'aspetto economico, sai le arche costano. - L'aspetto ECONOMICO? Ma scusa, il mondo sta per essere stravolto. A cosa serve pagare materiali che servono a costruire la nostra salvezza? Sono barche! - Sì ciccio, ma la gente mica lavora gratis! - Okay non lavorerà gratis, però se gli dici la verità e che i materiali costruiti serviranno a quello scopo.... che senso ha far continuare a lavorare la gente al McDonald's o alla Fiat con quello che sta per succedere? - No no no. Dai retta a me! Di arche ne facciamo poche, ma belle grosse eh. Per stare sull'acqua ci vuole tanta tecnologia. Quindi facciamo delle astronavi che fendano l'acqua ma che non vanno nello spazio. Delle astro-barche. Il costo è di 1 biliardo l'una. Ci sono 1.000 posti (anziché 100.000 posti perché servono hangar per le Lamborghini di chi le vuole caricare e le cabine devono essere di lusso) perciò il biglietto d'imbarco è di 1 milione di euro. - Quindi mi stai dicendo che anziché far costruire a ogni nazione la sua arca così da potersi quasi tutti salvare, facciamo solo una decina di arche, che costano una follia, e poi ce le ripaghiamo coi soldi del biglietto! - Bravoo! Vedi che hai capito? Non è geniale? - ... e i soldi guadagnati avranno sicuramente ancora tanto valore dopo la catastrofe, e li potremmo usare per finanziare la prossiam stagione turistica. Schiocco di dita. - Vedi che hai capito tutto tu? Ecco questo è il dialogo che più o meno si è avuto fra i costruttori delle arche, anche perché non vedo come possa essere andata diversamente... dai ma andiamo!! Anche se il senso del film era di far vedere i ricchi bastardi che se ne fregano dei poveri, come fanno queste persone a rimanere ricche con gli scoinvolgimenti in atto? Mai sentito parlare di crolli di borsa? Aveva piì senso far imbarcare chi portava più cibo, che quello lo mangi, i soldi no. Poi i lavoratori non si accorgevano di cosa stavano costruendo? O erano gli stessi ricchi a costruirsele per evitare rivolte? Nessuno scalatore o documentarista è mai passato da lì e ha visto la costruzione di "strane cose" sull'Himalaya? Insomma a me Hemmerich piace, ma da Stargate o Independence Day passare a queste cose... sembra un filmetto di serieB
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Avete già parlato del protagonista in braghe corte sull'Himalaya (ma chissà, magari qualche cambiamento climatico lo ha reso più caldo, anche se rimane sempre l'aria rarefatta), e di tante altre cose. Perciò parlerò di un'altra una cosa che mi ha sconvolto di questo film: la costruzione delle arche. Poiché non è stata afrontata nel film, mi immagino un dialogo fra gli ingegneri/costruttori (prendetela come un'eventuale scena tagliata da contenuto Extra per DVD). Ora ragioniamo un momento: la vita sulla Terra rischia di essere spazzata via. Da cosa? Da gianteschi tsunami. Va bene, quindi ci servono delle barche. - Ottimo! Ogni nazione si fa una sua arca così i prorpio abitanti... - Eh no no! Le arche devono essere posizionate in alto, se no poi l'onda le travolge. [+]

Avete già parlato del protagonista in braghe corte sull'Himalaya (ma chissà, magari qualche cambiamento climatico lo ha reso più caldo, anche se rimane sempre l'aria rarefatta), e di tante altre cose. Perciò parlerò di un'altra una cosa che mi ha sconvolto di questo film: la costruzione delle arche. Poiché non è stata afrontata nel film, mi immagino un dialogo fra gli ingegneri/costruttori (prendetela come un'eventuale scena tagliata da contenuto Extra per DVD). Ora ragioniamo un momento: la vita sulla Terra rischia di essere spazzata via. Da cosa? Da gianteschi tsunami. Va bene, quindi ci servono delle barche. - Ottimo! Ogni nazione si fa una sua arca così i prorpio abitanti... - Eh no no! Le arche devono essere posizionate in alto, se no poi l'onda le travolge. - Uhm, hai ragione... una barca sta a galla e se si mette con la prua verso l'onda la può superare, però cavoli è più comodo averle già in alto. Bene le facciamo... qui! Ch è bello alto e sicuro. Si tratta di trasportate tonnellate di materiale ipertecnologico unito a una forza lavoro immane ma cribbio, costruirle già in acqua è troppo semplice. Poi ricordiamoci di fare anche dei bei completini per gli ufficiali. - Eh certo! Dopo sento da Armani a che punto sono con le divise. Comunque dobbiamo guardare anche l'aspetto economico, sai le arche costano. - L'aspetto ECONOMICO? Ma scusa, il mondo sta per essere stravolto. A cosa serve pagare materiali che servono a costruire la nostra salvezza? Sono barche! - Sì ciccio, ma la gente mica lavora gratis! - Okay non lavorerà gratis, però se gli dici la verità e che i materiali costruiti serviranno a quello scopo.... che senso ha far continuare a lavorare la gente al McDonald's o alla Fiat con quello che sta per succedere? - No no no. Dai retta a me! Di arche ne facciamo poche, ma belle grosse eh. Per stare sull'acqua ci vuole tanta tecnologia. Quindi facciamo delle astronavi che fendano l'acqua ma che non vanno nello spazio. Delle astro-barche. Il costo è di 1 biliardo l'una. Ci sono 1.000 posti (anziché 100.000 posti perché servono hangar per le Lamborghini di chi le vuole caricare e le cabine devono essere di lusso) perciò il biglietto d'imbarco è di 1 milione di euro. - Quindi mi stai dicendo che anziché far costruire a ogni nazione la sua arca così da potersi quasi tutti salvare, facciamo solo una decina di arche, che costano una follia, e poi ce le ripaghiamo coi soldi del biglietto! - Bravoo! Vedi che hai capito? Non è geniale? - ... e i soldi guadagnati avranno sicuramente ancora tanto valore dopo la catastrofe, e li potremmo usare per finanziare la prossiam stagione turistica. Schiocco di dita. - Vedi che hai capito tutto tu? Ecco questo è il dialogo che più o meno si è avuto fra i costruttori delle arche, anche perché non vedo come possa essere andata diversamente... dai ma andiamo!! Anche se il senso del film era di far vedere i ricchi bastardi che se ne fregano dei poveri, come fanno queste persone a rimanere ricche con gli scoinvolgimenti in atto? Mai sentito parlare di crolli di borsa? Aveva piì senso far imbarcare chi portava più cibo, che quello lo mangi, i soldi no. Poi i lavoratori non si accorgevano di cosa stavano costruendo? O erano gli stessi ricchi a costruirsele per evitare rivolte? Nessuno scalatore o documentarista è mai passato da lì e ha visto la costruzione di "strane cose" sull'Himalaya? Insomma a me Hemmerich piace, ma da Stargate o Independence Day passare a queste cose... sembra un filmetto di serieB [-]

fatto molto bene

l'unica cosa originale e decisamente bella e' la colonna sonora ! il resto rasenta il comico in scene dove la famiglia americana in limousine fra morti feriti (pochi per la verita') distruzioni apocalittiche e quant'altro ,supera ogni ostacolo riesce a salire in aereo dove un pilota improvvisato (il nuovo compagno di lei che avra' giustamente vita breve perche la famiglia deve riunirsi!!!) dimostra di essere perlomeno un fenomeno :compie evoluzioni degne di un pilota professionista di Tornado ! poi tutti o quasi sull'arca e anche qui il capofamiglia e il figlio mostrano quanto si possa stare sott'acqua gelida peraltro piu di quello che avrebbe potuto fare Maiorca in piena forma ! Ci sono tutti gli ingredienti per il classico film degli stereotipi dove alla fine il bene trionfa il cl [+]

l'unica cosa originale e decisamente bella e' la colonna sonora ! il resto rasenta il comico in scene dove la famiglia americana in limousine fra morti feriti (pochi per la verita') distruzioni apocalittiche e quant'altro ,supera ogni ostacolo riesce a salire in aereo dove un pilota improvvisato (il nuovo compagno di lei che avra' giustamente vita breve perche la famiglia deve riunirsi!!!) dimostra di essere perlomeno un fenomeno :compie evoluzioni degne di un pilota professionista di Tornado ! poi tutti o quasi sull'arca e anche qui il capofamiglia e il figlio mostrano quanto si possa stare sott'acqua gelida peraltro piu di quello che avrebbe potuto fare Maiorca in piena forma ! Ci sono tutti gli ingredienti per il classico film degli stereotipi dove alla fine il bene trionfa il clima si placa e i sopravissuti si vorranno tanto bene [-]

 2012 è un film catastrofico del 2009 diretto da Roland Emmerich. La trama parla di Adrian Helmesey, un geologo della Casa Bianca che nel 2009, grazie all'aiuto di un suo amico indiano, scopre che delle tempeste solari stanno surriscaldando il nucleo della terra liquefacendo il mantello esterno. Inizia così un piano per salvare l'umanità mentre nel 2012 uno scrittore Jackson Curtis scopre per caso di questo piano e farà di tutto per portare in salvo la sua famiglia. Nonostante nel film ci sia un critica verso gli uomini di potere, 2012 è un film divertente e di intrattenimento grazie agli spettacolari effetti speciali, esagerati ma ben usati. L'unica pecca del film sono la sceneggiatura troppo semplice e la teoria che hanno usato per far finire il mondo. [+]

 2012 è un film catastrofico del 2009 diretto da Roland Emmerich. La trama parla di Adrian Helmesey, un geologo della Casa Bianca che nel 2009, grazie all'aiuto di un suo amico indiano, scopre che delle tempeste solari stanno surriscaldando il nucleo della terra liquefacendo il mantello esterno. Inizia così un piano per salvare l'umanità mentre nel 2012 uno scrittore Jackson Curtis scopre per caso di questo piano e farà di tutto per portare in salvo la sua famiglia. Nonostante nel film ci sia un critica verso gli uomini di potere, 2012 è un film divertente e di intrattenimento grazie agli spettacolari effetti speciali, esagerati ma ben usati. L'unica pecca del film sono la sceneggiatura troppo semplice e la teoria che hanno usato per far finire il mondo.  [-]

Bel film, ma FORTUNATAMENTE non è successo niente nella realtà XD

Era il 2009 quando ho sentito per la prima volta che nel 2012 finiva il mondo.
All'epoca avevo 13 anni e dopo quella notizia ho passato molti giorni con la paura che potrebbe succedere davvero questo evento.
E appunto nel 2009 uscì al cinema 2012, film che parla sulla profezia dei Maya, e io ho deciso di non vederlo per non ricominciare ad avere gli incubi.
Purtroppo a scuola i miei "cavolo" di compagni hanno portato il dvd del film per vederlo insieme e io non potevo altro che vederlo.
Devo dire la verità:
Il film non mi ha fatto star male come pensavo, un film con dei buoni effetti speciali e niente di più, ma che però non mi è piaciuto come andava avanti. [+]

Era il 2009 quando ho sentito per la prima volta che nel 2012 finiva il mondo.
All'epoca avevo 13 anni e dopo quella notizia ho passato molti giorni con la paura che potrebbe succedere davvero questo evento.
E appunto nel 2009 uscì al cinema 2012, film che parla sulla profezia dei Maya, e io ho deciso di non vederlo per non ricominciare ad avere gli incubi.
Purtroppo a scuola i miei "cavolo" di compagni hanno portato il dvd del film per vederlo insieme e io non potevo altro che vederlo.
Devo dire la verità:
Il film non mi ha fatto star male come pensavo, un film con dei buoni effetti speciali e niente di più, ma che però non mi è piaciuto come andava avanti.
All'inizio era partito bene con gli inizi della presunta fine dell'umanità, ma poi è diventato un film così lento e senza emozioni fino alla fine e che mi ha lasciato l'amaro in bocca.
Forse mi aspettavo di più nella parte centrale, che poi mi ha deluso;
Trama semplice e effetti speciali molto buoni.

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