Come un uragano

VIA COL CRONOMETRO! lei è divorziata, il marito fedifrago la rivuole, e i figli iperviziati la odiano. lui ha un senso di colpa professionale ed è in crisi col figlio. STOP AL CRONOMETRO! quanto tempo ci hai messo per appurare le premesse del film? dieci secondi, forse meno? bom: nel film occorrono 40 MINUTI! il resto poi è sciropposo e stucchevole fino all'inverosimile: roba da far venire il diabete, e poco importa che sia melassa palesemente studiata al tavolino per far presa sul pubblico femminile: * il figlio di lui che le dice "l'hai salvato" è un colpo basso all'istinto da infermierina * lui che le scrive lettere "dal fronte" anzichè telefonarle (al giorno d'oggi è fantascienza, però scatena sospiri e le tipe abboccano) * lui le scrive che non vede l'ora di vivere insieme a lei (e questo ci sta) e ai mocciosi frignoni di lei (assolve la tipa dai conflitti col di lei istinto materno). [+]

VIA COL CRONOMETRO! lei è divorziata, il marito fedifrago la rivuole, e i figli iperviziati la odiano. lui ha un senso di colpa professionale ed è in crisi col figlio. STOP AL CRONOMETRO! quanto tempo ci hai messo per appurare le premesse del film? dieci secondi, forse meno? bom: nel film occorrono 40 MINUTI! il resto poi è sciropposo e stucchevole fino all'inverosimile: roba da far venire il diabete, e poco importa che sia melassa palesemente studiata al tavolino per far presa sul pubblico femminile: * il figlio di lui che le dice "l'hai salvato" è un colpo basso all'istinto da infermierina * lui che le scrive lettere "dal fronte" anzichè telefonarle (al giorno d'oggi è fantascienza, però scatena sospiri e le tipe abboccano) * lui le scrive che non vede l'ora di vivere insieme a lei (e questo ci sta) e ai mocciosi frignoni di lei (assolve la tipa dai conflitti col di lei istinto materno).. ..e via di questo passo. Dopo non lamentatevi se la vostra pucci-pucci comincerà ad avanzare pretese vieppiù assurde, aspettandosi da voi uno zerbinismo zuccheroso pari o superiore a quello del cinema: che _è_ finzione, ma vaglielo a spiegare quando vi guardano con quella faccia del tipo "però tu non sei Richard Gere". :-p [-]

Una donna tutta sola(separata) che gestisce un albergo ed un uomo tutto solo(con rimorsi di coscenza) che decide di pernottarvi a tempo indeterminato si incontrano, si frequentano e alla fine la vicinanza fa scattare il fatidico colpo di fulmine tra loro... poi lui fa un breve viaggio per incontrare il figlio medico missionario in america latina e muore travolto da un dissesto geologico locale ... il risultato per lo spettatore/trice sono delusione per la trama sicuramente banale e lacrime per la storia d'amore finita repentinamente... Suggestiva comunque l'ambientazione del film, le inquadrature aeree iniziali della natura circostante ed ottima l'interpretazione dei due protagonisti principali. [+]

Una donna tutta sola(separata) che gestisce un albergo ed un uomo tutto solo(con rimorsi di coscenza) che decide di pernottarvi a tempo indeterminato si incontrano, si frequentano e alla fine la vicinanza fa scattare il fatidico colpo di fulmine tra loro... poi lui fa un breve viaggio per incontrare il figlio medico missionario in america latina e muore travolto da un dissesto geologico locale ... il risultato per lo spettatore/trice sono delusione per la trama sicuramente banale e lacrime per la storia d'amore finita repentinamente... Suggestiva comunque l'ambientazione del film, le inquadrature aeree iniziali della natura circostante ed ottima l'interpretazione dei due protagonisti principali... [-]

Diciamo che il film è stato un pretesto per riunire la coppia Gere, Lane, dopo "Unfaithful", altrimenti non ne vedo altri motivi plausibili. Il film è scontato e prevedibile sin dalle prime battute, la struttura narrativa è labile e inconsistente. Una coppia di mezza età (più lui che lei a dire la verità), si trova sulle spiagge del Rodanthe e , complice un uragano, scoprono di amarsi, una seconda occasione che risveglia nei due nuovi stimoli e nuova energia di vivere.. ma la tragedia è in agguato. Penso che il cinema abbia immeritatamente dato troppo spazio ai racconti di Nicholas Sparks, scrittore melenso e assai poco originale. Come in "le parole che non ti ho detto", anche qui muore il protagonista maschile, stavolta non travolto da una tempesta, bensì dalla frana di una montagna in Ecuador, dove si era recato per recuperare il rapporto con il figlio medico e per espiare il rimorso della morte di una paziente durante un intervento chirurgico. [+]

Diciamo che il film è stato un pretesto per riunire la coppia Gere, Lane, dopo "Unfaithful", altrimenti non ne vedo altri motivi plausibili. Il film è scontato e prevedibile sin dalle prime battute, la struttura narrativa è labile e inconsistente. Una coppia di mezza età (più lui che lei a dire la verità), si trova sulle spiagge del Rodanthe e , complice un uragano, scoprono di amarsi, una seconda occasione che risveglia nei due nuovi stimoli e nuova energia di vivere.. ma la tragedia è in agguato. Penso che il cinema abbia immeritatamente dato troppo spazio ai racconti di Nicholas Sparks, scrittore melenso e assai poco originale. Come in "le parole che non ti ho detto", anche qui muore il protagonista maschile, stavolta non travolto da una tempesta, bensì dalla frana di una montagna in Ecuador, dove si era recato per recuperare il rapporto con il figlio medico e per espiare il rimorso della morte di una paziente durante un intervento chirurgico. La scena finale di lei che riceve dal figlio di lui un pacco contenente i suoi oggetti personali, ricorda quella nei "I ponti di Madison County", solo che nel film di Eastwood l'intreccio e il tessuto narrativo era di tutt'altra fibra, Wolfe presenta una storia sfilacciata, confezionata alla belle e meglio, non riesce a strappare nemmeno una lacrima. In tema di saldi, tra le altre cose, si trovano sempre dei fondi di magazzino, e non è detto che a qualcuno possano anche piacere. [-]

Nulla in contrario alle storie d'amore! Ben venga se le stesse coinvolgono persone non più giovanissime. La trama poteva essere sfruttata meglio senza eccedere nel romanticismo da quattro soldi. Il tutto era forzato: due persone che, nonostante i problemi lasciati alle spalle, trovano il tempo durante un uragano di innamorarsi e scambiarsi promesse di eterno amore...e guarda un pò, miracolo del cinema, lui muore mentre fa volontariato con il figlio. Mio Dio qualcune vuole convincerci che l'amore non ha età però la vita è così spietata da farcelo perdere sul nascere...la cosa mi confonde. E' tutto così assurdo. Ora non mi aspettavo un capolavoro neorealistico sullo stile del Maestro Rossellini, però questo film lascia il tempo che trova. [+]

Nulla in contrario alle storie d'amore! Ben venga se le stesse coinvolgono persone non più giovanissime. La trama poteva essere sfruttata meglio senza eccedere nel romanticismo da quattro soldi. Il tutto era forzato: due persone che, nonostante i problemi lasciati alle spalle, trovano il tempo durante un uragano di innamorarsi e scambiarsi promesse di eterno amore...e guarda un pò, miracolo del cinema, lui muore mentre fa volontariato con il figlio. Mio Dio qualcune vuole convincerci che l'amore non ha età però la vita è così spietata da farcelo perdere sul nascere...la cosa mi confonde. E' tutto così assurdo. Ora non mi aspettavo un capolavoro neorealistico sullo stile del Maestro Rossellini, però questo film lascia il tempo che trova. Sembra essere prodotto per accontentare un pubblico di inguaribbili annoiati amanti dei polpettoni romantici di serie B. Un consiglio conservate i neuroni per qualcosa di meglio. [-]

è un sogno meraviglioso, troppo triste il finale, ma vi assicuro, perchè è accaduto ad una mia amica, che la vita, purtroppo a volte è proprio così....lo rivederei 10000 volte e..sempre con te, Sergio che ho visto, ti ha commosso tanto...ed in un uomo rude e forte che sa anche piangere, una donna si aspetta tutto..anche dopo 30 anni di vita insieme...

Mi aspettavo poco.....è stato ancora meno!!Davvero ma davvero inconsistente!!!

Film inutile,forse appena buono per una sonnecchiosa serata davanti alla TV, ma ridicolo in una sala cinematografica. Eppure non disdegno i film romantici, anche strappalacrime, se il regista e lo sceneggiatore, insieme alla bravura degli attori, riescono a oltrepassare le mie iniziali diffidenze. Il fatto è che in questo film tutto mi è sembrato falso e non sono riuscita neppure per un attimo a "sospendere la mia incredulità" e a emozionarmi. Ah...no... forse un attimo c'è stato, nelle scene iniziali in cui compare l'adolescente figlia di Adrienne, l'unica che in pochissime inquadrature sia riuscita a trasmettermi qualcosa di verosimile e convincente. Tutto il resto solo noia.

I sentimenti in tarda età non sono poi così scandalosi se gli attori hanno il volto di Richard Gere e Diane Lane. Coppia che fa scintille sullo schermo, il ricordo di quell’amore infedele tra le librerie di Soho non è ancora svanito. D’altra parte i due ultraquarantenni sono come il vino, migliorano con il passare degli anni. Ingredienti classici per questo dramma che promette lacrime facili, “Come un uragano” funziona grazie all’alchimia tra i protagonisti, il medico che cerca redenzione per un intervento andato male e la mamma in odore di separazione. Cupido è dietro l’angolo quando le anime sofferenti si ritrovano abbracciate a causa di un uragano che cancella le colpe e pure la casa affacciata sull’Oceano. [+]

I sentimenti in tarda età non sono poi così scandalosi se gli attori hanno il volto di Richard Gere e Diane Lane. Coppia che fa scintille sullo schermo, il ricordo di quell’amore infedele tra le librerie di Soho non è ancora svanito. D’altra parte i due ultraquarantenni sono come il vino, migliorano con il passare degli anni. Ingredienti classici per questo dramma che promette lacrime facili, “Come un uragano” funziona grazie all’alchimia tra i protagonisti, il medico che cerca redenzione per un intervento andato male e la mamma in odore di separazione. Cupido è dietro l’angolo quando le anime sofferenti si ritrovano abbracciate a causa di un uragano che cancella le colpe e pure la casa affacciata sull’Oceano. Scena magistrale con la metafora della passione che travolge tutto al suo passaggio, l’attrazione si fa sempre più forte come la pioggia torrenziale che riporta la calma dopo la tempesta. Il film di George C. Wolfe non evita qualche melensaggine, i momenti zuccherosi sono lì a ricordare che non c’è cosa più bella dell’amore mentre il romanzo di Nicholas Sparks ricalca lo schema di “Le parole che non ho detto”. Cene a lume di candela, balli in riva al mare, promesse eterne per chi non ha più l’età ed ha dimenticato i sussulti della passione, fremiti e batticuori da quindicenni alla prima cotta. Gere e Lane sono meravigliosi, il resto è già visto. Ma, grazie a Dio, funziona sempre. Antonello Villani (Salerno) [-]

FILM MOLTO GRADEVOLE CHE ESPRIME AL MEGLIO QUANTO IL DESTINO POSSA ESSERE FANTASIOSO E CRUDELE, COME POSSA FAR MALE LA PERDITA DI UNA PERSONA CHE SI AMA...

Il film mi sa di vecchio, non per l'età degli attori ma per l'obsolescenza che emana, recitazione scarsa, sceneggiatura d'altri tempi diretta in modo pessimo.. Gere non fa per niente una bella figura con questo film.