"Una grande civiltà viene conquistata dall’esterno solo quando si è distrutta dall’interno." Non c'è niente da dire, basta guardare i nostri cari romani! Però il film di Gibson riduce la distruzione interna ad un bisogno di Eclisse...! L'attacco tra una tribù e l'altra avviene per sacrificare uomini ad un Dio che deve placarsi. A questo punto poteva essere interessante capire come i"cattivi"vivessero l'ira di questa divinità perchè non credo che una civiltà si faccia autodistrugga per questo...i romani non l'hanno fatto per gli dei, così come le crociate non erano religiose! Le motivazioni della caduta erano altre di certo e dal film non se ne ha minimamente idea. Forse Gibson voleva farci sentire deportati e quindi incapaci di capire cosa succedesse intorno a noi? è una possibile spiegazione. Una precisazione: Il sangue, veniva posto, al pari dell'acqua, alla base della vita. Il suo scorrere e fluire rappresentava lo scorrere dell'universo ed era una delle molteplici chiavi per giungere al "divino".I Maya, ed in specifico, i Re ed i Sacerdoti(!), durante alcuni tipi di cerimonie, si procuravano lacerazione e tagli (in special modo sugli organi sessuali) per permettere la fuoriuscita di questo prezioso fluido. e poi l'autosacrificio: tale pratica era riservata in special modo ai Re ed ai Sacerdoti(sempre loro, non ai prigionieri di altre tribù) che "dovevano" innalzarsi al cielo.
Molti antropologi sono insorti contro Apocalypto non perché negano che il sacrificio umano fosse al centro della civiltà maya ma perché pensano, in nome del relativismo, che non abbiamo nessun diritto di giudicare altre culture. Così l’antropologa Traci Ardren chiama il film «razzista» e sostiene che «dal punto di vista dei maya, il sacrificio umano era una profonda esperienza spirituale»(grosso handicap del film)...ma forse non da quello delle vittime(10 stellette in questo). Il problema è importante, perché i sacrifici umani ci sono ancora, è evidente che l’attentato per Al Qaida era «una profonda esperienza spirituale» mentre per noi è un vero sacrificio umano di vittime innocenti per un’ideologia criminale. Vedere le cose da entrambi i lati avrebbe reso il film al pari di the departed(che prenderà qualche oscar grazie alle prospettive doppie,mentre apocalypto non prenderà niente)e avrebbe aperto un"dubbio"nella testa di molti sulla presunta pazzia dei kamikaze. Solo condannare serve a poco ed è pure più facile e meno drammatico dell'entrare in una cultura diversa. Gibson sostiene, forse brutalmente, che una cultura che rifiuta il sacrificio umano è superiore a una che ne fa il centro della sua stessa esistenza. Vietando relativisticamente questo tipo di giudizi e insistendo che tutte le culture sono di ugual valore si fa forse un’antropologia più politicamente corretta. Il rischio è però di scardinare le radici stesse dell’Occidente. Ma Gibson voleva "solo" impressionare, far torcere la bocca e chiudere gli occhi e di certo non destabilizzare o infastidire il pubblico con una panoramica troppo alta in cui i confini tra bene e male si sarebbero necessariamente confusi. E c'è riuscito, senza "rischiare" il capolavoro
[+] lascia un commento a dawi »
[ - ] lascia un commento a dawi »
|
gadd
|
martedì 16 gennaio 2007
|
altra precisazione...
|
|
|
|
la lingua usata non è assolutamente quella dei maya. voi accettereste un film su cicerone parlato in volgare con i sottotitoli in inglese per gli americani? da italiani(quindi più coscienti) riuscireste a guardare solo alle scene? l'uso di lingue semi-inventate è uno stratagemma per dare fascino ai protagonisti, per evitare il problema dei dialoghi.
|
|
[+] lascia un commento a gadd »
[ - ] lascia un commento a gadd »
|
|
d'accordo? |
|
marco 85
|
martedì 16 gennaio 2007
|
prendetevi meno sul serio
|
|
|
|
Gadd non credo che l'essere italiani ci renda automaticamenti più coscienti, comunque la lingua mi sembra di poca rilevanza, dal momento che non si tratta di un documenario storico-antropologico, bensì di un film di avventura
|
|
[+] lascia un commento a marco 85 »
[ - ] lascia un commento a marco 85 »
|
|
d'accordo? |
|
gadd
|
martedì 16 gennaio 2007
|
il film voleva essere serio...
|
|
|
|
il film voleva essere serio(basta guardare come inizia oltre alla pubblicità)quindi va preso seriamente. e in questo senso ha tante falle. se la presentazione fosse stata alla Olè sarebbe stato perfetto. o semplicemente non usare il nome"maya"
|
|
[+] lascia un commento a gadd »
[ - ] lascia un commento a gadd »
|
|
d'accordo? |
|
marco 85
|
martedì 16 gennaio 2007
|
non sono d'accordo
|
|
|
|
Se avesse esordito dicendo: Vi farò vedere com'erano realmente i Maya sotto tutti i punti di vista ok, ma non lo dice! Ripeto, non è un documentario, ma un semplice film di avventura, e così andrebbe preso, secondo me.
|
|
[+] lascia un commento a marco 85 »
[ - ] lascia un commento a marco 85 »
|
|
d'accordo? |
|
roots
|
mercoledì 17 gennaio 2007
|
radici e radici...
|
|
|
|
La tua recensione poteva essere buona, ma che centrava alla fine quella storiella sulle radici dell'occidente? E i kamikaze? e Al Qaida? Il relativismo culturale in antropologia non è propriamente un discorso così semplicistico.
|
|
[+] lascia un commento a roots »
[ - ] lascia un commento a roots »
|
|
d'accordo? |
|
silver
|
mercoledì 17 gennaio 2007
|
d'accordo assolutamente
|
|
|
|
evviva chi CONOSCE quando scrive! Gibson in questo film ha "ucciso" i maya di fronte agli occhi di tanti spettatori disinformati. avrebbe dovuto farne un film d'azione/avventura ambientato in um mondo fantasy anzichè un serio film storico...
|
|
[+] lascia un commento a silver »
[ - ] lascia un commento a silver »
|
|
d'accordo? |
|
dawi
|
giovedì 18 gennaio 2007
|
cerco di rispondere ma 250 con poche...
|
|
|
|
mi scuso per il fuori tema... era solo per dire che i sacrifici esistono ancora e non sono semplici"pazzie".e lasciamo pure da parte il termine antropologia se preferite.fatto sta che mi aspettavo di più, forse per la mia fame(curiosità)di maya
|
|
[+] lascia un commento a dawi »
[ - ] lascia un commento a dawi »
|
|
d'accordo? |
|
roots
|
sabato 20 gennaio 2007
|
aspettavi di più?
|
|
|
|
... me è un film di Mel Gibson!
|
|
[+] lascia un commento a roots »
[ - ] lascia un commento a roots »
|
|
d'accordo? |
|
dawi
|
martedì 23 gennaio 2007
|
anche braveheart era di gibson...
|
|
|
|
...e mi è sembra parso un gran bel film. e considerando che era più giovane lì e allae prime esperienze da regista o pensato che questo potesse essere almeno a quel livello...ma niente. comunque sperarci era legittimo credo
|
|
[+] lascia un commento a dawi »
[ - ] lascia un commento a dawi »
|
|
d'accordo? |
|
marco 85
|
martedì 23 gennaio 2007
|
ultima precisazione
|
|
|
|
Sono d'accordo se Dawi dice mi aspettavo di più, ma francamente non mi sembra importante la veridicità storica in un film fatto solo per intrattenere. La gente si aspettava da Gibson proprio questo (anche di peggio),lui vuole divertire, non informare
|
|
[+] lascia un commento a marco 85 »
[ - ] lascia un commento a marco 85 »
|
|
d'accordo? |
|
|