"Tremors 2.Aftershocks"(S.S.Wilson, anche autore del soggetto e della sceneggiatura, insieme con Brent Maddock e, per il soggetto, con Ron Underwood, che, sei anni prima, aveva diretto il primo film della serie). L'eroe del primo fim, ossia della lotta contro i Graboid, "mostri che emergono dalla terra".viene rintracciato perché gravi blocchi alle attività petrolifere sono stati causati da Graboid nella zona del Chiapas(nord del Mexico, a suo tempo-appunto negli anni 1990-protagonista di una sorta di "rivoluzione interna"promossa dal Subcomadante Marcos e da un movimento che lo sosteneva); dopo un diniego inziale, accetta soprattutto per la forte retribuziione economica prevista e viene affiancato da un"compagno dì avventure"ridanciano e non proprio geniale.
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"Tremors 2.Aftershocks"(S.S.Wilson, anche autore del soggetto e della sceneggiatura, insieme con Brent Maddock e, per il soggetto, con Ron Underwood, che, sei anni prima, aveva diretto il primo film della serie). L'eroe del primo fim, ossia della lotta contro i Graboid, "mostri che emergono dalla terra".viene rintracciato perché gravi blocchi alle attività petrolifere sono stati causati da Graboid nella zona del Chiapas(nord del Mexico, a suo tempo-appunto negli anni 1990-protagonista di una sorta di "rivoluzione interna"promossa dal Subcomadante Marcos e da un movimento che lo sosteneva); dopo un diniego inziale, accetta soprattutto per la forte retribuziione economica prevista e viene affiancato da un"compagno dì avventure"ridanciano e non proprio geniale... La biologa che si trova in loco parla di questi"mostri"come di creature precambriane, ossia antecedenti persino agli organimi monocelllulari, La lotte sarà dura, irta di pericoli che causeranno ulteriori vittime, ma alla fine il successo verrà festeggiato concordemente dai membri dlela spedizione, stavolta supportati da notevoli mezzi, messi a disposizione dall'esercito mexicnao., Glissando sulla questione"Subdomandante Marcos"e Chiapas, come d'abitudine negli States che non vogliono mettere in discussione neppure un rammento del llor impero e del conseguente imperialismo, facendo anche un favore agli estrattori di petrolio, il film, che è una discreta continuazione del"numero One", riesce a crrare quel meccanismo di attesa(dunque suspense)e "realizzazione"-o meno, certo-.del pericolo che è alla base dei film hororr che si incentrnao sulla suspense e sul suo usato"doasato", ossia in forma più o meno accentuata. Senza mezzi stratosferici(non ho idea di quale sia l'ammontare del budget impiegato, ma a quanto è dato vedere, non si ha un dispendio eccessivo di mezzi, appunto)il film riesce a coinvolgere soprattutto chi è comunque legato alla terra e ai suoi segreti nascosti(in chaive, per carità, non prettamente e non unicamente scientifica...)e chi è in attesa di qualche particolare sorpresa dataa dai mostri(qui, soprattutto, dalla loro capacità di trasfomrarsi e di riprodurs senza accoppiamento, ossia per"partenogenesi"e semplice produzione di un ulteriore elemento): Decisamente un meccanismo filmico abbastanza semplice, serivito dall'interprretazione, non proprio"innovagtiva"di attori come Fred Ward(l'eroe anche del "Number One"), di Christohper Gartin(il"bullo")e di Helen Shaver, nei panni della scienziata. El Gato
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