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Dopo 6 anni di carcere per rapina e l'omicidio del gestore di un negozio, Joey (Tim Roth) esce di galera e ritorna nella vecchia casa di Suo fratello Tommy (James Russo) a New York dove lo accoglie. Tommy spaccia marijuana, Sua moglie Lorraine (Deborah Unger) è una spogliarellista che non vuole vedere Joey in casa, malgrado tutto gli viene permesso di vivere nello squallido scantinato. Joey conduce una vita onesta lavorando come lava-vetri e Lorraine con il passare dei giorni si accorge che è un bravo ragazzo, mentre comincia a vedere Tommy sotto una altra luce, quella di un uomo che cerca i soldi facili spacciando droga. Lorraine comincia ad avere dei dubbi, chi tra i due fratelli sia il vero criminale. Joey accompagna Lorraine in un locale di striptease, Lei gli chiede chi è stato ha commettere l'omicidio che lo ha mandato in prigione, Joey gli fà capire che è stato Tommy. Nel frattempo Tommy viene aggredito dalla gang del Boss Scolaro (Joseph Ragno), impaurito sente dei rumori vicino alla porta di casa e spara, uccidendo l'agente di sorveglianza di Joey. Lorraine e Joey tornando a casa scoprono il corpo senza vita dell'agente. Gli uomini di Scolaro si ripresentano, Joey cerca di difendere Tommy e Lorraine (che spara a uno di loro). La polizia arriva, Tommy accusa Joey e Lorraine per gli omicidi che sono stati commessi. Joey stanco di coprire Suo fratello, dice tutta la verità alla polizia, Tommy si dichiara colpevole, Lorraine continua con il Suo mestiere, e Joey prende una corriera per fuggire dal Suo drammatico passato. IL film "Libertà Vigilata" è diretto in maniera reale dal regista Buddy Giovinazzo, in un dramma interpretato da personaggi immersi nella vita del sottobosco urbano. La storia è ben caratterizzata dall'attrice Deborah Unger (Lorraine) moglie di Tommy, che si comporta con Joey come una una donna senza cuore che non vuole che rimanga sotto il loro tetto credendolo un assassino, il film affronta questo punto con discrezione, ogni volta che Joey parla del carcere Lorraine diventa nervosa. Tommy (James Russo) è il personaggio più negativo del film, ma è altrettanto ben disegnato, che adotta un atteggiamento vile nei confronti del fratello. Tommy che dopo avere ucciso una persona, supplica Joey di andare in galera al posto Suo. Il problema principale per Joey è quello di difendere se stesso e assumersi la responsabilità delle sue azioni. Anche se lui è un bravo ragazzo, è l'elemento carattarialmente più forte della Sua famiglia, andando in carcere al posto di Suo fratello. Ci sono voluti 6 anni e alcuni abusi subiti in prigione (facendo morire di dispiacere la Sua povera madre) per capire che non aveva fatto la scelta giusta. Giovinazzo ha scritto e diretto il Suo secondo film "Libertà Vigilata", dimostrando di essere un regista sensibile alla vita di personaggi costantemente di fronte al bivio tra povertà e malavita, facendoci vedere le più brutte persone e con accattivante personalità dando loro ciò che meritano. La violenza è ben gestita, è un dramma che utilizza colori e spazi quasi vuoti, che descrivono un'ambiente squallido con la capacità di disturbare, provocare e sedurre. Un film potente e forte, che mostra la realtà di cosa significa essere coinvolti in un mondo sotterraneo e ombroso come il pedaggio sulle relazioni. "Libertà Vigilata", è il migliore film diretto dal regista Buddy Giovinazzo, Tim Roth, James Russo e Deborah Unger, sono perfetti. IL film è uscito nelle sale cinematografiche italiane nel 1996.
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