wynorski guiaz '80s
|
sabato 6 giugno 2009
|
commovente
|
|
|
|
Per una strana coincidenza, il piccolo Thomas Reilly, sin dalla nascita viene affiancato da quattro spiriti di persone morte tragicamente in un incidente sull'autobus che, per andare in Paradiso, devono compiere delle azioni che completino veramente la loro vita. E i quattro vedono nel piccolo Tom la loro salvezza. Ma da fanciullo, Tom cresce e diventa un impegnato uomo d'affari e sembra non ricordarsi dei suoi vecchi amici... Partiamo con la trama: un revival di Ghost, si direbbe, ma non è così. La sceneggiatura di S.S. Wilson e Brent Maddock seppur ingenua, è una grande fonte che sprigiona sentimenti, situazioni comiche e drammatiche tutte riunite in un tema toccante che riguarda la vita degli esseri umani e dei loro comportamenti.
[+]
Per una strana coincidenza, il piccolo Thomas Reilly, sin dalla nascita viene affiancato da quattro spiriti di persone morte tragicamente in un incidente sull'autobus che, per andare in Paradiso, devono compiere delle azioni che completino veramente la loro vita. E i quattro vedono nel piccolo Tom la loro salvezza. Ma da fanciullo, Tom cresce e diventa un impegnato uomo d'affari e sembra non ricordarsi dei suoi vecchi amici... Partiamo con la trama: un revival di Ghost, si direbbe, ma non è così. La sceneggiatura di S.S. Wilson e Brent Maddock seppur ingenua, è una grande fonte che sprigiona sentimenti, situazioni comiche e drammatiche tutte riunite in un tema toccante che riguarda la vita degli esseri umani e dei loro comportamenti. Nella prima mezzora, assistiamo ad una introduzione di tutti i personaggi(altrimenti, che spessore avrebbero in questa pellicola?) e alla vita che i quattro fantasmi(bravissimi Alfre Woodard, Charles Grodin, Kyra Sedgwick e Tom Sizemore) conducono insieme a Thomas(strepitoso e simpatico Robert Downey Jr.). E in quella mezzora c'è già da portarsi agli occhi un fazzoletto perchè, seppur ironica, la pellicola suscita nello spettatore una serie di reazioni di commozione e di malinconia. Da li in poi l'asso nella manica lo gioca il regista Ron Underwood(espertone in queste commedie romantico/drammatiche) che punta tutto sul fantastico miscelato alla comedy(visibilmente di inizio anni '90) e alla drama story(le diverse azioni che i 'fantasmi' devono compiere, il rapporto tra Thomas e la fidanzata, l'attrice Elisabeth Shue) fino ad un finale altrettanto da 'pianto' ma anche da lieto fine perchè tutta la storia, anche con le diverse complicazioni, si conclude bene con una struggente inquadratura con cui si illuminano quattro stelle nel cielo, intese come le quattro anime dei nostri protagonisti. E il film tocca l'apice delle emozioni quando Thomas abbraccia il suo accerrimo agente di polizia per rivelargli che la madre(Woodard) gli voleva un gran bene e che si sarebbe ricordato per lui tutta la vita. Una scena altrettanto comica, si direbbe, ma piena di pathos. Insomma Hearth And Souls(titolo originale) è un film perfetto che, come le stelle citate prima, brilla nella sala cinematografica e si inserisce tra la categoria delle commedie più belle degli anni '90.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a wynorski guiaz '80s »
[ - ] lascia un commento a wynorski guiaz '80s »
|
|
d'accordo? |
|
elgatoloco
|
martedì 25 dicembre 2018
|
ron underwood specialista del"fantastico"
|
|
|
|
Gradevole anche se non originalissima commedia, il film"Heart and Souls"(1993, Ron Underwood), rappresenta in qualche modo, a distanza di quasi dieci anni, l'anti-"Ghostbusters"(1984, Ivan Reitman), in quanto rispetto allo spirito scanzonato totale di quel film , mostra come qui invece prevalga una sorta di-non banale, diremmo-retour à l'ordre del protagonista Thomas(Robert Downey jr.), il"Playboy"un po'sbarazzino che invece alla fine ritrrvoa una sorta di"retta via"(per capire che cosa si intenda bisogna vedere il film). Che poi il tutto si svolga in un'atmosfera che recupera tematiche ma anche stilemi espressivi à la Frank Capara è asoslutamente vero ma ciò non è da considerare negativo, anzi ha una sua positività, purché si intenda che cosa significa: la periodizzazione del ritorno dell'autobus, ma anche l'intrusione dei fantasmi nella vita del protagonista , quasi ricordando in chiave"comica"quanto teorizzato da Aldo Capitini nella sua opera"La compresenza dei morti e dei viventi"(1966), segnano una sorta di storicità, che non è"storiciazzazione"dell'esistenza che però rimanda anche alla condizione complessiva del genere umano-considerazioni, peraltro, che non intaccan la chiave comunque comica di un film che però si confronta, pur se da lontano, con le tematiche della complessità, certo ricondotta a"semplicità".
[+]
Gradevole anche se non originalissima commedia, il film"Heart and Souls"(1993, Ron Underwood), rappresenta in qualche modo, a distanza di quasi dieci anni, l'anti-"Ghostbusters"(1984, Ivan Reitman), in quanto rispetto allo spirito scanzonato totale di quel film , mostra come qui invece prevalga una sorta di-non banale, diremmo-retour à l'ordre del protagonista Thomas(Robert Downey jr.), il"Playboy"un po'sbarazzino che invece alla fine ritrrvoa una sorta di"retta via"(per capire che cosa si intenda bisogna vedere il film). Che poi il tutto si svolga in un'atmosfera che recupera tematiche ma anche stilemi espressivi à la Frank Capara è asoslutamente vero ma ciò non è da considerare negativo, anzi ha una sua positività, purché si intenda che cosa significa: la periodizzazione del ritorno dell'autobus, ma anche l'intrusione dei fantasmi nella vita del protagonista , quasi ricordando in chiave"comica"quanto teorizzato da Aldo Capitini nella sua opera"La compresenza dei morti e dei viventi"(1966), segnano una sorta di storicità, che non è"storiciazzazione"dell'esistenza che però rimanda anche alla condizione complessiva del genere umano-considerazioni, peraltro, che non intaccan la chiave comunque comica di un film che però si confronta, pur se da lontano, con le tematiche della complessità, certo ricondotta a"semplicità". Robert Downe jr.Charles Grodin, Alfre Woodward, Kyra Sedgwick, Tom Syzemore completano l'opera con uno stile interpretativo caratteristico e comunque decisamente interessante, dove la comicità di fonde con quanto di"drmmatico"è comunque insito nell'esistenza umana. El Gato
[-]
|
|
[+] lascia un commento a elgatoloco »
[ - ] lascia un commento a elgatoloco »
|
|
d'accordo? |
|
elgatoloco
|
martedì 5 gennaio 2021
|
heart and souls piacevole e intelligente
|
|
|
|
"Heart and Souls"(Ron Underwood, scritto da Erik e Gregory Hansen, Brant Maddock, S.S.Wilson, classici specialsiti del fanntastico come il registas, 1993)è un film che riesce a compenetrare lo humor con la serietà della compresenza di un bambino, poi di un uomo(QUando è cresciuto) con 4"ghosts"che lo hanno sempre seguito, creandogli anche qualche probelma psicologico, ma sostanzialmente aiutandolo sempre. La simultaneità della loro morte in un incidente d'autobus a casusa dlella distrazione del guidatore, scomparso anch'egli quando osservava le fattezze della madre inctina del bambino(cfr.C.G.Jung, evidentemente) crea questa "con-vivenza"(si fa per dire, ovviamente.
[+]
"Heart and Souls"(Ron Underwood, scritto da Erik e Gregory Hansen, Brant Maddock, S.S.Wilson, classici specialsiti del fanntastico come il registas, 1993)è un film che riesce a compenetrare lo humor con la serietà della compresenza di un bambino, poi di un uomo(QUando è cresciuto) con 4"ghosts"che lo hanno sempre seguito, creandogli anche qualche probelma psicologico, ma sostanzialmente aiutandolo sempre. La simultaneità della loro morte in un incidente d'autobus a casusa dlella distrazione del guidatore, scomparso anch'egli quando osservava le fattezze della madre inctina del bambino(cfr.C.G.Jung, evidentemente) crea questa "con-vivenza"(si fa per dire, ovviamente...)che provocherà esperienze particolari anche all'uomo adulto, deciso nel lavoro meno nei sentimenti(non riesce ad avere rapporti fissi e duraturi), avrà un valore"pedagogico"; se è vero che vale il lifelong learning(ossia si impara e si apprende durante tutta la vita, non solo nella prima fase della stessa). Il"Play"è sostenuto da una sceneggiarura ottima, da un regia intelligente, mai"oppressiva", da interpreti come il premiato protagonista Robert Downey, ma anche dai quattro"ghosts"Charles Grodin, Kyra Sedwick, Alfre Woodard, Tom Sizemore, dai comprimari e dalle comprimarie, come anche dalla presenza, in una performance breve ma sempre graditssima di B.B.King. indiimenticabile chitarrista, rockman(nel senso del rock'n'roll, soprattutto, ma anche del blues e del rythm and blues. "Heart and Souls"viene giustamente riproposto molto spesso, in quanto è uno di quei gilm, che, come molti film d'antan(° la Frank Capra, ma non solo...)che riempiono il cuore e la mente di gioia, anche se sembrano partire da argomenti tristi, e, anche quando parlano di temi non piacvoli(orfanotrofi, per ex.)ci mostrnao personaggi che hanno superato tale grave trauma non si dirà con nonchalance(che vuol dire poco ed è impreciso sempre e comunque)ma con forza e determinazione, il che corrispinde all'autorealizazione. Da apprezzare in quanto tale senz'altro e da rileggere con intelligenza sempre El Gato
[-]
|
|
[+] lascia un commento a elgatoloco »
[ - ] lascia un commento a elgatoloco »
|
|
d'accordo? |
|
|