Il film che renderà Stacy Keach immortale per la sua interpretazione del personaggio di Vincent "Killer" Kane.
Tratto dallo stesso romanzo di William Peter Blatty, quì alla sua prima prova come regista, resta un film inconsueto, difficile ma allo stesso tempo estremamente chiaro e lineare nel definire la propria cognizione di ciò che è il bene ed il male.
Diverso da qualsiasi altro film di quell'epoca; imperdibile la sequenza del bar in cui Stacy Keach prende coscienza di chi egli sia realmente e di quali persone sia realmente fatto il mondo che lo circonda.
Doloroso e tormentato cammino di chi cerca disperatamente un modo, attraverso una nuova esistenza, di espiare i propri peccati e deve fare i conti con un mondo più crudele di quanto egli possa essere mai stato in passato.
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Il film che renderà Stacy Keach immortale per la sua interpretazione del personaggio di Vincent "Killer" Kane.
Tratto dallo stesso romanzo di William Peter Blatty, quì alla sua prima prova come regista, resta un film inconsueto, difficile ma allo stesso tempo estremamente chiaro e lineare nel definire la propria cognizione di ciò che è il bene ed il male.
Diverso da qualsiasi altro film di quell'epoca; imperdibile la sequenza del bar in cui Stacy Keach prende coscienza di chi egli sia realmente e di quali persone sia realmente fatto il mondo che lo circonda.
Doloroso e tormentato cammino di chi cerca disperatamente un modo, attraverso una nuova esistenza, di espiare i propri peccati e deve fare i conti con un mondo più crudele di quanto egli possa essere mai stato in passato.
Stacy Keach, indimenticabile in un film unico nel suo genere, quanto sottovalutato negli anni, da non perdere ma soprattutto da riscoprire!
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[+] concordo e aggiungo..
(di prag)
[ - ] concordo e aggiungo..
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