Giona A. Nazzaro, Andrea Tagliacozzo
Sopravvissuto alla strage dei propri maestri, un discepolo del monastero di Shaolin è incaricato di rintracciare il rinnegato, postosi al servizio dei corrotti Manchu, responsabile dello sterminio dei pacifici monaci. Lungo la strada il giovane si allea con uno spadaccino disilluso (Yeng Wei) e un combattente (Jackie Chan), esperto nell'uso della lancia, che attende da anni di vendicarsi della tirannide dei Manchu.
Curiosamente Hand of Death non sembra godere molto dei favori degli ammiratori del regista. [...]
di Giona A. Nazzaro, Andrea Tagliacozzo, articolo completo (4072 caratteri spazi inclusi) su 2000