Sergio Donati
Il film Cassandra Crossing è effettivamente una mezza bufala di sontuosa confezione, ma da un punto di vista industriale è anche un rispettabile esempio di quello che il cinema italiano riusciva a combinare (il cast tecnico, da Guarnieri in giù, è quasi tutto nostro) quando i nostri produttori si chiamavano Ponti, De Laurentiis (Dino però), Cristaldi, Grimaldi e si facevano rispettare dalle Major producendo sciocchezzuole come Il Dottor Zivago di David Lean.
La differenza fondamentale tra quei vecchi pirati fantasiosi e i pavidi giovanottini che ci sono rimasti oggi, preoccupati solo di pitoccare i “diritti di antenna”, sta sopratutto nella sfrontata capacità che i primi avevano di “pensare in grande”. [...]
di Sergio Donati, articolo completo (2763 caratteri spazi inclusi) su è pure uno dei migliori registi al mondo.