Anno | 1974 |
Genere | Commedia |
Produzione | Italia |
Durata | 125 minuti |
Regia di | Lina Wertmüller |
Attori | Giancarlo Giannini, Mariangela Melato, Eros Pagni, Isa Danieli, Riccardo Salvino Aldo Puglisi, Lorenzo Piani, Vittorio Fanfoni, Anna Melita. |
MYmonetro | 3,36 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 31 agosto 2020
Un marinaio siciliano comunista deve sottostare ai capricci della padrona, la viziata moglie di un industriale milanese, ma quando lo yacht naufraga in un'isola deserta lui si prende la sua rivincita. Ha vinto un premio ai David di Donatello,
Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto è disponibile a Noleggio e in Digital Download
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CONSIGLIATO SÌ
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Un marinaio siciliano comunista deve sottostare ai capricci della padrona, la viziata moglie di un industriale milanese, ma quando lo yacht naufraga in un'isola deserta lui si prende la sua rivincita. Dopo il salvataggio tutto tornerà come prima.
Per due volte Raffaella vorrebbe rinunciare a lasciare l'isola, la seconda volta avverte Gennarino solo perché lui giel'ha ordinato. Lei ha paura di lasciare l'isola perché sa che, ritornando al mondo, lei dovrebbe rinunciare a una condizione sociale molto più ricca di lui e questo la spaventa; ed è questo che, fatalmente, succede nonostante tutte le belle parole [...] Vai alla recensione »
Ricca industriale del nord e grezzo marinaio del sud, nella vita di tuttti giorni lo status sociale e' chiaro e ben definito ma su un'isola deserta tutto cambia. Comincia un'epica battaglia tra l'uomo e la donna. Quando i due si confrontano il film raggiunge il suo apice. Il finale e' epico. Sia la Melato che Giannini regalano interpretazioni da premio nobel restituendo vigore [...] Vai alla recensione »
TRAVOLTI DA UN INSOLITO DESTINO NELL'AZZURRO MARE D'AGOSTO (IT, 1974) diretto da LINA WERTMULLER. Interpretato da GIANCARLO GIANNINI – MARIANGELA MELATO – EROS PAGNI – RICCARDO SALVINO – ISA DANIELI Un bieco marinaio meridionale e comunista deve subire su uno yacht privato le angherie di una ricca e arrogante signora milanese, che lo maltratta e lo sfrutta in ogni [...] Vai alla recensione »
formidabili, perché c'era quello scontro di classe che sembrava vero e semplice, patrizi e plebei. perché il sangue del popolo era ancora rosso e forte, come sprizza dagli occhi di Giannini. quel popolo era genuinamente maschilista, come gli arabi di sempre, dai tempi di Cristo ad oggi. la Wertmuller sembra quasi compiacersi di quell'animale ignorante, chissà, forse perché era autentico, forte, a tratti [...] Vai alla recensione »
Giannino è un proletario che s'innamora di una ricca e viziata borghese che prima lo aveva maltrattato e fatto oggetto di razzismo, complice un naufragio su un'isola deserta che improvvisamente li riporta alla natura ed annulla ogni differenza sociale tra di loro. All'inizio la maltratta, rinfacciandogli tutte le sue precedenti malefatte e cerca di diventare lui il padrone, ma in [...] Vai alla recensione »
La ricca e pomposa Raffaella Pavone Lanzetti è la consorte di un ricco lavoratore che le permette di avere una vita da " baronessa " priva di qualsivoglia responsabilità, infatti, lei ed altre donne del suo livello trascorrono un giorno di vacanza al mare su uno yacht prendendo il sole di giorno e giocando a carte di notte, e trattano con scarsa riverenza i marinai che [...] Vai alla recensione »
"Travolti da un insolito destino nell'azzurzo mare d'agosto"(LIna Wermueller, anche soggetto e sceneggiautra, 1974)è esemplare esempiO(mi scuso per la peraltro voluta iterazione-accentuazione)del cienma di una vera artista, che oggi commemoriamo, come noto. Film comico, ma non solo, parla dell'innamoramento controverso di una tychoon, decisamente di destra, milanese, per [...] Vai alla recensione »
L'ho rivisto il 14 agosto 2020 in TV, ed è un film che non invecchia mai con gli anni, né perde di senso e di valore. Ricorda un periodo ove la classe chic borghese parlava con la R moscia e se la tirava come non mai, mentre il proletariato arrancava frustrato dalle sopercherie esibizioniste dell' '"upper class".
"Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto"(1974, Lina Wertmueller)e non il remake di Guy Ritchie con Madonna, ossia meglio l'originale che la riproposizione(non copia,bisogna pur dirlo e riconoscerlo), con tanto di scontro ricchi noridici-.poveri"terroni", dove l'autrice, che partecipa, per origini e radicamento culturale, a entrambe le realt&agrav [...] Vai alla recensione »
Sono anni che sento parlare di questo film, probabilmente dopo tutti sti racconti e l'altro film del trio Melato-Giannin-Wertmuller, mi ero fatta troppe aspettative. La caratterizzazione di entrambi è terribile, sono personaggi grotteschi, ma siccome sono pur sempre grandi attori il film va avanti. Sapevo che "Gerunchio" si prendeva la sua rivincita sull'isola.
E’ un’amara commedia che se da una parte si tuffa nel mare dei luoghi comuni (le differenze tra nord e sud, le rivalità tra uomo e donna) dall’altra propone una riflessione molto interessante: le differenze sociali si attenuano in condizioni estreme, riconsegnando la civiltà agli istinti della natura. E’ anche una critica al mondo ipocrita e opulento che alla fine [...] Vai alla recensione »
Il film è fantastico sotto tutti i punti di vista, ma ho una curiosità che ancora non sono riuscita a soddisfare, ma dove è stato girato? qualcuno sa in che isola, come si chiama? grazie per l'aiuto.
Un film diventato mito, ma si, chiamiamo le cose col loro nome, per citare una frase di giannini che insieme alla melato all'apice della sua bellezza, con la loro bravura reggono da soli il film che ha in se: ironia, passione, rivincita e sconfitta sociale. Saluti.