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Trasporre filmicamente"Treasure Isalnd"di Robert Louis Stevenson e' un'impresa, per tutte le connotazioni presenti nell'opera: certo questo"L'isola del tesoro"di Andrea Bainchi e John Hough(1971)e'in parte riuscita a rendere lo spiritio dell'opera, con la voce narrante del bambini, figlio della gestrice della locanda da cui inizia la storia, che coinvolge pirati, "persone oneste"(dove si vede come la concezione morale di Stevenson non sia rigidamente manichea, azni deicsamente altra, come dimostra anche, se letto in maniera intelligente"Strange Case od Dr,Jekylll and mister Hyde")e altri alla ricerca del tesoro lasciato da un pirata famoso. Orson Welles(accreditato anche come cosceneggaitore, insieme ad Antonio Margheriti, poi regista di fortunati fim"orrorifici"e vari) disegna magnificamente "Long John"Silver, Lionel Stander e' Billy Bones, Bene anche gli altri, in questo film certo"d'avventura"e piratesco, in cui manca(ma tutto non si poteva e forse neppure si volega trasferire filimicamente)la componente fantasmatica che invce in Stevenson e'molto forte... Manca il cnato famoso"15 uonini...."e altro, ma, appunto nei limti, il film regge, con la parziae eccezione delle musiche di Natale Massara, che spesso sono veramente solo di"accompagnamento".... Eugen
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