L'enorme successo di James Bond portò alla metà degli anni '60 a una serie di imitatori (che fu utile alla serie perchè stimolò la ricerca di nuove strade). Tra questi uno dei migliori è l'agente 077 di Terence Hathaway (Sergio Grieco), qui al primo e migliore film, che può contare sulla colonna sonora di Ennio Morricone, che reinventa senza plagiarle le atmosfere di 007. Esempio della moda non solo cinematografica degli anni '60, questo film, presenta, anche con una sua originalità, la filosofia del sesso spensierato e dei piaceri della vita resi più desiderati e goduti dal pericolo (sventato) e dal nemico (sconfitto).