Un film oggi quasi inguardabile, retorico, lento,artificioso, scontato nelle psicologie e negli sviluppi narrativi. Lo salvano, o almeno ne giustificano l'uscita in DVD, i due attori protagonisti che ci riportano al tempo in cui i corpi e i volti degli attori foravano lo schermo. Gérard Philipe è bravissimo in un ruolo scontato, brava e bella è la Morgan e i loro primi piani sono intensi. La scena in cui viene fatta nella schiena alla Morgan una dolorosa iniezione antitifica e Philipe la tiene abbracciata perchè non si agiti troppo, è più erotica, grazie alle espressioni dei due attori, di tante scene di sesso esplicito di cui gronda il cinema contemporaneo.