Pietro Bianchi
Nel film che si intitola molto letterariamente Un giorno nella vita, il talento di Blasetti e i difetti della sua cultura si sono cosí ben distribuite le zone di influenza, che questo film può passare per tipico nella produzione di questo autore. Sin dai suoi esordi, da Terra nostra, il pericolo più grave cui Blasetti è andato incontro è stato nella rozzezza del suo gusto, nutrito, pare, dal peggiore dannunzianesimo, da un gusto figurativo, incerto tra Chini e Cascella, e da un'aspirazione musicale che deve trovare il suo appagamento in Puccini e Respighi. [...]
di Pietro Bianchi, articolo completo (4764 caratteri spazi inclusi) su 28 Maggio 1946