Al di lą delle nuvole |
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Un film di Michelangelo Antonioni.
Con John Malkovich, Fanny Ardant, Kim Rossi Stuart, Jean Reno, Sophie Marceau.
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Drammatico,
Ratings: Kids+16,
durata 110 min.
- Italia 1995.
- C.G.D - Cecchi Gori Distribuzione
uscita venerdģ 27 ottobre 1995.
MYMONETRO
Al di lą delle nuvole ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
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Ferrara, Portofino e Parigi sono teatro di storie d'amore di giovani e adulti. C'č la commessa con un terribile segreto, una moglie fedifraga e tanti altri.
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Ferrara, Portofino e Parigi sono teatro di storie d'amore di giovani e adulti. C'č la commessa con un terribile segreto, una moglie fedifraga, un marito che ha un debole per la ragazzina, la giovane che si fa timidamente corteggiare la sera prima di entrare in convento. E c'č un cammeo che ci mostra Jeanne Moreau e Marcello Mastroianni di oggi, lontane memorie della magnifica Notte di Antonioni di sette lustri fa. Film che scivola patinato sui corpi nudi delle bellissime, senza le invenzioni energiche del bel tempo che fu. L'intervento alla sceneggiatura di Tonino Guerra č servito solo a riaffermare cose gią note, con minor forza e senza aggiornamenti. Il film č presentato dal "massimo" Wenders, che pare abbia rispettato l'autonomia dell'ottantatreenne regista italiano, stanco e malato. La mano di Wenders č, perņ, evidente nelle sequenze di raccordo con Malcovich, nella parte di un regista che cerca se stesso. ![]()
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premi nomination |
Nastri d'Argento 1 1 |
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Bisogna aspettare l'anima...
martedģ 26 aprile 2011
di
Un film assai controverso questo di Antonioni, aiutato nella regia da Wim Wenders. Un lavoro elaborato, curato nella forma e con una fotografia eccellente. Anche gli oggetti sono cercati con cura. John Malkovich ad esempio non usa un apparecchio fotografico "normale", per le sue ricerche usa una Contax G-1 a telemetro, una delle migliori macchine fotografiche di quel periodo. L'episodio "contenitore" di cui č protagonista appunto John Malkovich č di fatto trainante e racchiude anche la storia riuscita continua » |
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Un soffio di vento incessante
lunedģ 9 febbraio 2009
di giorpost
Antonioni-Wenders. Un binomio che a qualcuno dice poco, ad altri, invece, puņ suscitare un lieve ricordo prima e un ringraziamento poi: il ricordo di una storia che, in qualche modo, ogni uno di noi ha vissuto almeno una volta nella vita o che perlomeno l'ha immaginata e che ha poi rivisto in uno dei 4 episodi del film "Al di lą delle nuvole"; il ringraziamento a chi ha fatto si che questi due personaggi potessero contemporaneamente stare dietro una macchina da presa almeno una volta nella loro continua » |
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![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Un soffio di vento incessante
venerdģ 20 agosto 2010
di Giorpost
Antonioni-Wenders. Un binomio che a qualcuno dice poco, ad altri, invece, può suscitare un lieve ricordo prima e un ringraziamento poi: il ricordo di una storia che, in qualche modo, ogni uno di noi ha vissuto almeno una volta nella vita o che perlomeno l'ha immaginata e che ha poi rivisto in uno dei 4 episodi del film "Al di là delle nuvole"; il ringraziamento a chi ha fatto si che questi due personaggi potessero contemporaneamente stare dietro una macchina da presa continua » |
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() L'incomunicabilitą degli esseri umani
mercoledģ 1 ottobre 2014
di jackiechan90
Quattro storie ambientate in quattro cittą diverse ma con un tema in comune: l'incomunicabilitą tra le persone che rende complicati i rapporti, persino quelli che all'apparenza sono semplici. Il tutto sotto gli occhi di un regista (John Malkovich) che come il Sommo Poeta si limita a guardare e a passare, imperturbabile e impassibile, protetto dall'obbiettivo della sua macchina fotografica. Frutto della collaborazione tra i registi Wim Wenders e Michelangelo Antonioni (che torna alla regia dopo una continua » |
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Vincent Perez, Irene Jacob | |
E se mi innamorassi di te? Sarebbe come accendere una candela in una stanza piena di luce. |
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Vincent Perez, Irene Jacob | |
E se mi innamorassi di te? Sarebbe come accendere una candela in una stanza piena di luce. |
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Carmen | |
Le parole anche se scritte fanno bene... una donna le aspetta, le aspetta sempre! | |
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Altre frasi celebri del film Al di lą delle nuvole
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DVD | Al di lą delle nuvoleUscita in DVD
Disponibile on line da martedì 9 ottobre 2001
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di Adriano Aprą
Lazzurro che fa da sfondo ai titoli di testa e di coda č lunica cosa di Al di lą delle nuvole di Michelangelo Antonioni che dia una risposta allinterrogativo implicito nel titolo del film: non tanto lazzurro reale di un cielo quanto quello astratto dello schermo sul quale si proiettano le immagini del film che stiamo per vedere. Come dire che al di lą delle nuvole ci sono tutte le immagini, la cui somma, come quella dei colori, dą nessuna immagine, il bianco dello schermo appunto, azzurro solo perché con una qualche immagine, un qualche colore, bisogna pur cominciare. » |
di Wim Wenders
Ho conosciuto Michelangelo Antonioni nel 1982, a Cannes, dove presentava in concorso il film Identificazione di una donna. Nello stesso periodo io ero lģ con Hammet e il nuovo film di Antonioni mi colpģ come gią negli anni precedenti Blow-up, Zabriskie Point o Lavventura, La notte e Leclisse. Avendo in progetto un documentario sullevoluzione del linguaggio cinematografico avevo pregato tutti i registi presenti a Cannes di parlare davanti alla macchina da presa del futuro del cinema. Molti avevano accettato linvito, tra gli altri Herzog e Fassbinder, Spielberg, Godard e soprattutto Antonioni. » |
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di Lietta Tornabuoni La Stampa
Quattro storie. Nelle nebbie di Ferrara (cittą natale di Antonioni) un ragazzo e una ragazza s'incontrano, si piacciono, vanno a letto ma non fanno l'amore né lo faranno, per lui la rinuncia a vivere la passione č un piacere che prolunga il desiderio inappagandolo. Sotto la pioggia a Portofino, Sophie Marceau racconta al regista John Malkovich d'avere ammazzato il proprio padre con molte coltellate, il fantasma del crimine quasi moltiplica l'empito nel breve incontro, nella stretta carnale nuda, vorace, affannata. » |
di Gian Luigi Rondi Il Tempo
Il ritorno di Antonioni al cinema (pronubo Wim Wenders) dopo tredici anni di silenzio dovuti in parte anche alla malattia che lha colpito. Un film in quattro episodi, tolti da una raccolta di trentatré racconti, Quel Bowling sul Tevere, uscita da Einaudi dodici anni fa. Nel primo, Cronaca di un amore mai esistito, ambientato a Ferrara, un giovane sul piacere privilegia il desiderio, lasciando sospeso il rapporto con una ragazza; nel secondo, La ragazza e il delitto, ambientato a Portofino, il regista narrante (che attraversa i racconti alla ricerca di unispirazione) trova nellamore con una giovane che ha ucciso il padre lo spunto per una sua storia; nel terzo, Non mi cercare, che ha come sfondo Parigi, la fine di un amore suscita la nascita di un altro; nellultimo, Questo corpo di fango, ad Aix-en-Provence, un amore viene stroncato sul nascere dallannuncio che la donna lindomani si farą suora. » |
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