Titolo originale | Musíme si pomáhat |
Anno | 2000 |
Genere | Commedia drammatica |
Produzione | Repubblica ceca |
Durata | 120 minuti |
Regia di | Jan Hrebejk |
Attori | Bolek Polívka, Csongor Kassai, Jaroslav Dusek, Anna Sisková, Jirí Pecha, Martin Huba . |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,00 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Triste e allegro, superficiale e inteso. È una commedia nera che sintetizza in modo interessante il cinismo tragicomico dei cechi verso l'esistenza. Più che una vicenda filmata è una filosofia di vita. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, Al Box Office Usa Divided We Fall ha incassato 1,3 milioni di dollari .
CONSIGLIATO SÌ
|
Negli ultimi anni del secondo conflitto mondiale, in una piccolo paesino della Cecoslovacchia, anche le gravi vicende di guerra devono scendere a patti con la voglia e la necessità di mandare avanti l'esistenza. Così la voglia di ridere, di sognare e il piacere trovano paradossalmente la via per convivere con l'oppressione, la mancanza di libertà e di spensieratezza. I coniugi Cizek sono rassegnati a una vita che si prospetta passiva, senza la gioia di un figlio. Ma a riempire le giornate della coppia arrivano l'ebreo da nascondere, una spia insidiosa e vendicativa, le peripezie per sfuggire alla minaccia di dover condividere la casa con un nazista... Insieme alla gioia per la fine della guerra sopraggiunge, per la famiglia Cizek, quella mezz'amara per l'arrivo di un bambino. Un finale che si impone per rimettere ordine alle vicissitudini di eroi, traditori e gente per bene, dare una direzione alla storia e ancora una volta, per esorcizzare il male. Triste e allegro, superficiale e intenso. Divided we fall, con un brillante Boleslav Poliva, nel ruolo di protagonista, è una commedia nera che sintetizza in modo interessante il cinismo tragicomico dei cechi verso l'esistenza. Più che una vicenda filmata è una filosofia di vita.
Set between the devastation of a flood and the safety of a private swimming pool, “Beauty in Trouble” uses the changing moods of water as both metaphor and frame for the infinite adaptability of human emotions. The beauty in question is Marcela (the wonderful Ana Geislerova), a shrewd mother of two whose home in Prague has been all but destroyed by the 2002 floods.