Emily Byrne è una traumatizzata agente dell'FBI che ha subito prigionia ed esperimenti sulla propria memoria e la propria psiche. Queste pratiche sperimentali ed estreme sono inoltre state parzialmente impiegate anche su suo figlio Flynn. Ma Emily non si è data per vinta e, dopo essere stata braccata dalle forze dell'ordine federali e di Boston, ha dimostrato la propria innocenza e ha iniziato a risalire la filiera criminale di cui la sua famiglia è stata vittima.

Con lo scioccante finale della scorsa stagione si è chiuso un capitolo della sua vita e si è ribaltato il rapporto tra lei e l'ex marito Nick, che ha appena scoperto di essere stato anch'egli vittima di una cospirazione e dovrà ora cercare di rimettersi in piedi come ha fatto Emily. Sono queste le basi da cui parte la terza stagione di Absentia, serie Sony che torna su Amazon Prime Video con una nuova annata, come sempre interpretata da Stana Katic.

«La nostra storia parla di guerrieri feriti e della loro guarigione. È un soggetto interessante in cui immergermi per me come attrice. In Absentia abbiamo due protagonisti come Emily e Cal che si ritrovano, loro malgrado, a precipitare nel proprio lato oscuro ma scelgono di lottare per ritrovare la luce in loro stessi».

L'attrice canadese, di origini serbo-croate, è ben nota al grande pubblico generalista televisivo per aver interpretato una serie sicuramente più leggera, come Castle, ma con Absentia affronta tutto un altro tipo di poliziesco. «Prima che la serie fosse lanciata la paragonavano ai procedural [serie con un caso diverso ogni puntata], ma non lo è assolutamente. Direi che ha un taglio da graphic novel – e non lo dico perché sia tratto da un fumetto, bensì perché i fumetti sono come miti moderni e questa storia per me è vicina alla mitologia greca, dove succedono cose enormemente tragiche. Infatti se dovessi trovare un paragona a quel che affronta il mio personaggio direi che una versione femminile di Ulisse».

Dalle sinossi diffuse sulla nuova stagione sappiamo che Emily avrà finalmente l'occasione di fare davvero da madre a Flynn, ma il suo mondo verrà stravolto da un nuovo caso internazionale, che minaccerà la sua stessa famiglia. Emily dovrà lottare contro il tempo per salvare l'ex marito Nick e scoprirà una nuova cospirazione. Al suo fianco ritroveremo l'agente FBI Cal Isaac, insieme al quale affronterà un lungo e difficile viaggio.

Cal avrà un ruolo chiave, racconta Stana Katic: «il pubblico ancora non conosce una parte del passato di Cal, ma lo scoprirà nel corso della stagione insieme a Emily. C'è stata una connessione tra loro e per quello c'è anche un'attrazione reciproca, ma arriveremo a capire cosa significano gli eventi nel passato di lui e come influenzeranno il loro futuro». Inoltre questa sarà una stagione cruciale anche per il figlio Flynn che: «affronterà il passaggio nella maturità e nel corso della stagione si farà valere diventando davvero il degno figlio di sua madre». Quanto a Emily: «troverà una propria nuova normalità e per me è una cosa stimolante, perché in passato è stata una vittima ma ora prende finalmente in mano la situazione e determina il proprio futuro».

Non c'è nuova stagione senza nuovi interpreti e al cast di Absentia si aggiungono vari attori tra cui gli inglesi Josette Simon, nei panni di Rowena Kincade mentore di Emily all'FBI, e Geoff Bell, che interpreta Colin Dawkins, un uomo destinato a collaborare con Emily sul nuovo caso e già ben in vista fin dal trailer come figura carismatica della nuova annata.