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"A lovely way to die"(una maniera amorevole per morire)di David Lowell Rich(1968), film giallo ben realizzato, dove la giovane vedova(Sylva koscina)di un uomo ricchissimo dalle molti amanti viene incolpata di essere l'assassina e Ji,m(Kirk Douglas), appena dimessosi dal suo serivizio in polizia, passato a fare il detecitve privato, la difende, anche innamorandosi della stessa. I giochi sono in qualche modo già"precostituiti", ma le sorprese non mancano comunque, anzi... Tra humor e fascino sensuale(non solo della Koscina-ereditiera, anche delle altre donne della casa e non solo, dove è da dire che il detective Jim che dà il titolo alla versione italiana del film ha la stessa abitudine della vittima nel comportarsi con le donne...anche se alla fine "cede"alla donna), il fim valorizzat soprattutto un Kirk Douglas già decisamente cinquantenne, con il suo sense of humor, la sua versatilità facciale, la capacità di alternarsi in situazioni diverse, mentre Sylva Koscina è relativamente statica, anche perché il ruolo in qualche modo lo richiede, pur alternando serietà e"chiusura"a un way of life più sbarazzino e disincantato.... C'è anche Eli Wallach, bravo e complessivamente , forse, mai abbastanza"sfruttato"al cinema, cosa della quale è difficile capacitarsi... Film sospeso tra il giallo comicoo comunque con venature comico-avventurose(dietro c'era senz'altro , almeno credo, il personaggio dell'agente Flint, interpretato qualche anno prima da James Coburn, anche se là prevale nettamente la caratteristica"spionistica")e la serietà comunque necessaria per parlare di un omicidio.... El Gato
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