Duello di spie

Il film a colori uscito nel 1955, è ambientato nel 1780 durante la guerra d'indipendenza americana e si basa un sun evento storico: il tradiemnto del generale Bendict Arnold che passò dai ribelli ai lealisti combattendo a fianco degli inglesi. Il fatto ebbe una risonanza enorme: Arnold era amico e il braccio destro di Washington, vincitore della battaglia di Yorktown contro gli inglesi la prima vera vittoria dei ribelli dopo molte sconfitte. La regia è di John Sturges ottimo regista di Hollywood (Sfida all'O.K. Corral, I magnifici 7).
Nel film la vicenda pur corrispondendo alla realtà viene romanzata: inventato il personaggio del maggiore Boulton ufficiale del controspionaggio americano (Cornel Wilde discreto attore del periodo 1940-1970: Il mondo delle donne, Femmina folle, Ambra) cerca di scoprire chi sia il misterioso "Gustavus" che passa informazioni segrete importanti agli inglesi e in particolare al loro spionaggio diretto dal maggiore Andre (Michael Wilding, attore inglese di Hollywood, ex marito di Elisabeth Taylor: Il peccato di Lady Considine, Sinuhe l'egiziano), il cui braccio è un medico il dr. [+]

Il film a colori uscito nel 1955, è ambientato nel 1780 durante la guerra d'indipendenza americana e si basa un sun evento storico: il tradiemnto del generale Bendict Arnold che passò dai ribelli ai lealisti combattendo a fianco degli inglesi. Il fatto ebbe una risonanza enorme: Arnold era amico e il braccio destro di Washington, vincitore della battaglia di Yorktown contro gli inglesi la prima vera vittoria dei ribelli dopo molte sconfitte. La regia è di John Sturges ottimo regista di Hollywood (Sfida all'O.K. Corral, I magnifici 7).
Nel film la vicenda pur corrispondendo alla realtà viene romanzata: inventato il personaggio del maggiore Boulton ufficiale del controspionaggio americano (Cornel Wilde discreto attore del periodo 1940-1970: Il mondo delle donne, Femmina folle, Ambra) cerca di scoprire chi sia il misterioso "Gustavus" che passa informazioni segrete importanti agli inglesi e in particolare al loro spionaggio diretto dal maggiore Andre (Michael Wilding, attore inglese di Hollywood, ex marito di Elisabeth Taylor: Il peccato di Lady Considine, Sinuhe l'egiziano), il cui braccio è un medico il dr. Odell (George Sanders). Boulton che aveva avuto modo di conoscere la fidanzata di Andre Sally (Anne Francis, Il pianeta proibito), finge di disertare e passare agli inglesi e va al loro quartiere generale a New York, Andre si fida di lui, anzi diventa suo amico, invece Odell è persuaso che mentisca. Per complicare la vicenda Boulton si innamora di Sally che divampa di passione per lui anche perché americana, non condivide il lealismo del padre. Dopo diversi episodi Andre su una nave percorre il fiume Hudson per incontrare Gustavus, ma è un agguato, Gustavus è Benedict Arnold che riesce a scappare, mentre Andre in abiti civili e con documenti d'identità falsi è arrrestato. L'inglese viene processato e condannato a morte come spia, malgrado la difesa di Boulton che chiarisce che Andre era entrato in territorio nemico con la divisa militare e poi si era cambiato per volere di Arnold. Boulton va da Washington per impetrare la grazia ma motivi politici impediscono la concessione, (in realtà Washington era furioso per il tradimento dell'amico). Andre va al patibolo e sarà impiccato disattendendo la richiesta di essere fucilato, è accompagnato da Boulton a cui affida Sally avendo compreso il loro amore.
Il difetto del film che è troppo adagiato sul sentimento a scapito dell'azione, con una sceneggiatura ambigua e un pò discontinua nel delineare la psicologia dei personaggi: ad esempio il repentino amore di Anne per Boulton o la fiducia assurda di Andre per il maggiore americano. Viene messa molto in risalta la figura di Andre coraggioso e leale, mentre Boulton appare brusco e mentitore. Ottima la recitazione di Anne Francis e di George Sanders, discreta quella di Wilding, un pò opaca quella di Cornel Wilde. Buoni la fotografia e i costumi dell'epoca.
Per la storia USA è una pagina in cui gli americani non si soffermano, anche perche durante la guerra molti nativi erano lealisti fedeli al Re, molti per evitare le angherie dei ribelli fuggirono in Canada. Tra quelli che fuggirono 30.000 schiavi africani che ottennero la libertà e poi andarono a vivere in climi più caldi come la Giamaica sotto protezione inglese. [-]