Black Cat (Gatto nero)

In trasferta inglese,Fulci(che sceneggia con Biagio Proietti)si ispira molto vagamente all'ominimo racconto di Poe mettendo in sordina il gore e cercando di puntare sulle atmosfere inquietanti.Riuscendoci poco,per via della storia abbastanza banale e di certe cadute nel ridicolo involontario.Il cast non funziona,a partire da un Magee che sembra sbronzo.Però tecnicamente parlando è comunque professionale e non mancano bei tocchi crudeli(la coppietta gassata,la povera Lassander bruciata viva).Ben gestite anche le sequenze coi felini.Buone le musiche di Pino Donaggio.Visto senza pretese risulta un onesto prodotto di intrattenimento,efficace visivamente e quindi tra i film degni di nota del regista,pur non tra i migliori.

In una trama confusa e inconsistente, con attori che caratterizzano troppo i loro ruoli e una fase thriller prevedibile, il racconto di Edgar Poe non ci fa una bella figura, horror sbiadito che non stimola adrenalina, ma sonnolenza! Mia valutazione 1,5 stelle. Saluti.

Sono un grande estimatore di Lucio Fulci. Le sue pellicole, di qualsiasi genere esse siano, mi hanno sempre colpito e le ho sempre ammirate con stupore a causa della loro ricchezza di contenuti innovativi per il cinema dell'epoca. In questo film, Fulci, torna indietro nel tempo, dirigendo un giallo dalle tinte horror che ricorda molto i film gotici dell'Italia anni 70. 
Il soggetto è semplice ma efficace, ripercorre con intelligenza i racconti di Poe, traendone una visione moderna. Gli interpreti sono ottimi, sopratutto la giovane Mimsy Farmer riconferma la sua posizione di madrina dell'horror.
Fulci è il più inusuale, in questa sua opera il gore e lo splatter sono minimi, il poeta del macabro si preoccupa solamente si inscenare un giallo britannico teso e visivamente geniale. [+]

Sono un grande estimatore di Lucio Fulci. Le sue pellicole, di qualsiasi genere esse siano, mi hanno sempre colpito e le ho sempre ammirate con stupore a causa della loro ricchezza di contenuti innovativi per il cinema dell'epoca. In questo film, Fulci, torna indietro nel tempo, dirigendo un giallo dalle tinte horror che ricorda molto i film gotici dell'Italia anni 70. 
Il soggetto è semplice ma efficace, ripercorre con intelligenza i racconti di Poe, traendone una visione moderna. Gli interpreti sono ottimi, sopratutto la giovane Mimsy Farmer riconferma la sua posizione di madrina dell'horror.
Fulci è il più inusuale, in questa sua opera il gore e lo splatter sono minimi, il poeta del macabro si preoccupa solamente si inscenare un giallo britannico teso e visivamente geniale. 
Secondo il mio modesto parere questa è una delle migliori opere del grande maestro Lucio Fulci, merita una visione.  [-]

Buona sera, scusate ma questo non era il film che doveva mandare Rai movie dopo le ventitre ? Ieri mi pare di avere visto questo e non quello del 2007 ! Lo chiedo in quanto mi pare abbastanza introvabile ed ero felice per questa decisione di programmarlo...Speriamo se non è quello del 1981 stasera e cioè la versione del Maestro Lucio Fulci, speriamo dicevo, che venga riproposto al più presto. Grazie e saluti a tutti. Karpha.