Giampiero Raganelli
Quinlan
Una donna si affaccia dal tettuccio apribile di un'automobile che scorre per le strade di Teheran e, senza motivo apparente, si mette a urlare "Fuck you!". Un atto di ribellione, un dito medio alzato contro il regime teocratico oppressivo. Si tratta dell'immagine simbolo del film Critical Zone (il titolo originale è traslitterato come Mantagheye bohrani), presentato in concorso al 76 Locarno Film Festival senza la presenza dell'autore, il regista Ali Ahmadzadeh, che è stato trattenuto in patria dalle autorità e ha subito pressioni per ritirare l'opera dalla manifestazione svizzera. [...]
di Giampiero Raganelli, articolo completo (3416 caratteri spazi inclusi) su Quinlan 11 agosto 2023