Dignitoso e senza ricatti emotivi, buon dramma sociale diretto da Nicolas Boukhrief
di Valerio Sammarco La Rivista del Cinematografo
Svuota gli armadietti di buon mattino, Jacques. In quella sala professori deserta, di buon mattino, riempie uno scatolone con gli oggetti che fino a quel momento rappresentavano la sua quotidianità. Sta andando in pensione, il professore? È stato licenziato? Non lo sappiamo, lo capiremo più avanti. Come più avanti capiremo perché la sua casa è in vendita ("è troppo grande ormai per me", dirà in videochiamata alla figlia ormai lontana, in Canada, insegnante anche lei).
La vita di quest'uomo viene però stravolta nuovamente, in modo del tutto fortuito: una sera nel minimarket della zona blocca uno dei tre ragazzini che stanno tentando un furto. [...]
di Valerio Sammarco, articolo completo (3084 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 25 ottobre 2023