Comme un fils

Nelle note di regia del presskit di Comme un fils l'autore del film Nicolas Boukhrief, francese di origini algerine, racconta che l'idea gli è venuta diversi anni fa dopo aver visto in televisione uno sketch comico sui rom, satirico nelle intenzioni, ma palesemente razzista nei fatti. Dice Boukhrief: "Un pubblico che ride a crepapelle davanti a quell'immagine ripugnante dei rom ma che, insieme ai media, [...] Vai alla recensione »

C'è più speranza nell'anteprima mondiale in competizione (una delle poche) Comme un fils dove il gigantesco Lindon, ormai simbolo di paternità francese eroica dopo Welcome (2009), ritrova la voglia di insegnare la lingua della sua nazione aiutando ad entrare in società l'adolescente rom Viktor. Lo ha conosciuto atterrandolo in un supermercato mentre quello stava rubacchiando.

Svuota gli armadietti di buon mattino, Jacques. In quella sala professori deserta, di buon mattino, riempie uno scatolone con gli oggetti che fino a quel momento rappresentavano la sua quotidianità. Sta andando in pensione, il professore? È stato licenziato? Non lo sappiamo, lo capiremo più avanti. Come più avanti capiremo perché la sua casa è in vendita ("è troppo grande ormai per me", dirà in videochiamat [...] Vai alla recensione »

Jacques Romand (Vincent Lindon in una delle sue interpretazioni più dolci e gentili) svuota il suo armadietto dall'aula professori di una scuola francese. Questo disilluso insegnante di mezz'età ha scelto di dare addio temporaneamente ai suoi ragazzi dopo che due di essi si sono picchiati tra loro per non fargli tenere un'importante lezione sulla Shoah.