Stefano Colagiovanni
Close-up
2015: Arthur, il terzogenito del cantautore Nick Cave muore in un tragico incidente, precipitando da una scogliera sul lungomare della cittadina inglese di Brighton. Dilaniato nell'animo, ma sempre lucido nel lento ed eterno dolore del lutto, il cantautore australiano compone otto canzoni che daranno forma a Skeleton tree, album che inevitabilmente trae linfa mortifera dalla scomparsa del giovane Cave, ma che dice molto più di quello che potrebbe apparire a un ascolto superficiale. Quel che conta è che con Skeleton tree (2016), Cave inizia un percorso del tutto nuovo della sua vita di musicista, nonché di pensatore intimo, individuo sprofondato nell'abisso dell'inconsistenza dell'anima, pronto a uscirne a grandi e lente falcate come un individuo quasi "illuminato", consapevole di un mondo che a suo dire, non aveva compreso del tutto. [...]
di Stefano Colagiovanni, articolo completo (4913 caratteri spazi inclusi) su Close-up 27 maggio 2022