maramaldo
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sabato 1 gennaio 2022
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chi si accontenta, gode
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Oggi e sempre. Beata chiave di lettura che ti fa accettare ogni sorta di affabulazione, compreso il fast food dell'attuale fantasia. Metodo, pertanto, indicato
anche per opere come Una Famiglia Mostruosa di Volfango De Biasi. Riuscito avventuroso esperimento, miscelare aria moderna e vampirate classiche.
Prevalgono i pregi. Nobiltà. Il vampiro Casimiro (Massimo Ghini), ironia fine, dissimulazione disinvolta, indulgenza col plebeo, il gentiluomo di un tempo. Brunilde (Lucia Ocone), misura e stile anche nel maleficio, perfidia e perversione da royal family.
Vette di Ignobiltà si toccano con gli Umani. Nando, l'imprenditorialità che esprime la periferia.
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Oggi e sempre. Beata chiave di lettura che ti fa accettare ogni sorta di affabulazione, compreso il fast food dell'attuale fantasia. Metodo, pertanto, indicato
anche per opere come Una Famiglia Mostruosa di Volfango De Biasi. Riuscito avventuroso esperimento, miscelare aria moderna e vampirate classiche.
Prevalgono i pregi. Nobiltà. Il vampiro Casimiro (Massimo Ghini), ironia fine, dissimulazione disinvolta, indulgenza col plebeo, il gentiluomo di un tempo. Brunilde (Lucia Ocone), misura e stile anche nel maleficio, perfidia e perversione da royal family.
Vette di Ignobiltà si toccano con gli Umani. Nando, l'imprenditorialità che esprime la periferia. Pittoresco ossia dipinto come da ruolo. In stato di grazia, è stato detto, Pasquale Patrolo. Cattiveria, Lillo, sei sempre bravo, solo o con Greg (ineffabile Claudio Gregori). Ora, non te la prendere ma mi ha colpito di più Stella (Ilaria Spada). Sbarcando dal "mostro" (ve ne sono anche nel settore auto), sventola la superba coda di cavallo della sua chioma corvina. Corposa, invade e domina lo schermo, ti costringe ad esaminarla nei dettagli come, ad es., lo scintillio di quei cerchi alle orecchie che cambia durante la stessa sequenza. Vigoroso esemplare forse di una Ciociaria tellurica.
L'eccellenza - inaspettata, senza offesa - è raggiunta dai ragazzini. Angelo (non so chi è, ma ce l'avete sempre con gli overweight...), il paffuto virgulto di Nando e Stella, godereccio, sicuramente viziato, vocato al masochismo (... mordimi...).
Prima che "cresca" fatemi vedere ancora il genietto di Sara Ciocca, Salmetta la vampiretta. Non solo bravura, benedizione di un talento naturale. La "cosa" più carina del film.
Avrei affidato a lei il messaggio molto più adatto di quelli che hanno distolto un pubblico che ha ben altro per la testa che l'accettazione delle famiglie "diverse".
Avrei mostrato la streghetta "promettente" afferrare per mano il chiattoncello depresso e trascinarlo verso un luminoso avvenire, chissà dove.
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fabrizio friuli
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venerdì 9 giugno 2023
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due strane famiglie.
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Adalberto ha conosciuto una semplice ragazza di nome Luna ( il suo vero in realtà è Luana ) , con la quale ha iniziato una semplice storia d' amore e tutto sembra procedere adeguatamente, fin quando la ragazza , non scopre di essere in dolce attesa, e Adalberto deve rivelarlo ai suoi familiari, peccato che suo padre è un vampiro e sua madre è una potente strega che nutre un profondo astio verso gli esseri umani, come se non bastasse, Adalberto è perfino un lupo mannaro e quando entrano in scena i genitori di Luna , due " burini " altolocati, la situazione diventa ancora più difficile, dato che i modi di Stella e Nando non sono minimamente graditi da Brunilde, che ha perfino convinto Daphne ( una donna invisibile ) a riprendersi Adalberto, ma lui , preferisce avere accanto a sé Luna e risolvere la situazione nel migliore dei modi, nonostante tutto.
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Adalberto ha conosciuto una semplice ragazza di nome Luna ( il suo vero in realtà è Luana ) , con la quale ha iniziato una semplice storia d' amore e tutto sembra procedere adeguatamente, fin quando la ragazza , non scopre di essere in dolce attesa, e Adalberto deve rivelarlo ai suoi familiari, peccato che suo padre è un vampiro e sua madre è una potente strega che nutre un profondo astio verso gli esseri umani, come se non bastasse, Adalberto è perfino un lupo mannaro e quando entrano in scena i genitori di Luna , due " burini " altolocati, la situazione diventa ancora più difficile, dato che i modi di Stella e Nando non sono minimamente graditi da Brunilde, che ha perfino convinto Daphne ( una donna invisibile ) a riprendersi Adalberto, ma lui , preferisce avere accanto a sé Luna e risolvere la situazione nel migliore dei modi, nonostante tutto.
Una Famiglia Mostruosa è una commedia di Volgango De Biasi che somiglia molto alla Famiglia Addams , ma ci sono delle differenze abbastanza evidenti : La famiglia Mostruosa non ha problemi a lasciare le finestre della fortezza spalancate , facendo entrare la luce del sole , nonostante Vladimiro e Salma ( la figlia minore ) siano due vampiri, e quindi , la luce del sole dovrebbe essere mortale per le creature come loro , tuttavia, Salma rivela al figlio minore di Stella e Nando che il sole che uccide i vampiri è un luogo comune ( quindi , i vampiri di questo film sono immuni alla luce del sole come i vampiri di Twilight, anche la loro pelle non brilla ) , quindi, questa commedia ha sabotato la mitologia, anche se l' aglio riesce ancora a spaventare Vladimiro, oltre a questo dettaglio, Salma è la rappresentazione stereotipata dell' adolescente apatica interessata principalmente ai social network e il suo cellulare è rappresentato come una piccola sfera di cristallo, invece Ivano ( il fratello minore di Stella e Nando ) sembra essere un ragazzino non molto sveglio che somiglia stranamente o volontariamente a Pugsley Addams e quando conosce Salma , o Salmetta , le chiede di trasformarlo in un vampiro ( probabilmente si è preso una cotta per lei ) ma lei non è interessata ad esaudire la sua insana richiesta. Anche se questa commedia cerca di essere differente da molte altre commedie italiane, la mitologia è stata sabotata ( oltre ai vampiri che sono immuni alla luce solare , Adalberto può trasformasi in un licantropo quando è agitato o nervoso ) ci sono alcuni elementi graziosi : l' effetto speciale usato per animare la nonna fantasma , interpretata da Barbara Bouchet e Sirio , lo specchio magico che appare come una via di mezzo tra Siri e Lo Specchio Magico della Regina Cattiva di Biancaneve , peccato che, oltre ad essere un' imitazione maccheronica della Famiglia Addams, la mitologia è imprecisa e i personaggi di Lillo ( Nando ) e Ilaria Spada ( Stella ) sembrano i coatti romani stereotipati ( tipici delle commedie italiane di Neri Parenti ) e queste componenti del film che sono come degli ingranaggi difettosi, rendono il film in questione una commedia che pur cercando di essere differente dalle altre , non riesce ad ottenere gli apprezzamenti che probabilmente, avrebbe potuto ottenere. Gli attori scelti per il film sono stati bravi, in particolare Paolo Calabresi che in questo film , ha interpretato una caricatura del mostro di Frankenstein, di nome Nanni. Parlando del finale : esso finisce con la nascita dei figli di Adalberto e Luana che hanno le caratteristiche di un licantropo ( la folta peluria sul corpo e i canini da vampiro ) che vengono visti da entrambi i genitori di Adalberto e di Luana che sono riusciti a mettere da parte le loro divergenze e questa storia è stata raccontata proprio da Nando , ai suoi nipoti e ad altri bambini, anche se gli altri bambini non sono scappati via impauriti. Inoltre, in una scena , Adalberto discute della gravidanza della sua compagna con Cagliostro, un gatto nero che somiglia al gatto di Sabrina che , appare in una singola scena e poi non riappare più ( e quel gatto parla con un evidente dialetto toscano, e la sua voce è quella di Paolo Ruffini ), e quindi, a cosa è servito quel personaggio se appare in una singola scena , forse l' hanno inserito per dare vita ad una gag nella quale Luana crede che Adalberto stia parlando da solo.
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