Handy - La rivolta delle mani siciliane

Un film che aveva tutto per diventare un'icona del "farsi da solo" in stile americano. Del ragazzo sconosciuto che riesce ad affermarsi.
Il film è stato infatti letteralmente costruito, ingegnato, e strutturato dal regista stesso. Si è occupato di tutto: effetti speciali, montaggio, costumi...tutto. Impiegandoci 4 anni, una eternità praticamente. Il film era basato su una poesia del 2005 che divenne cortometraggio nel 2008 e infine appunto film nel 2013. Qui infatti nasce l'inghippo. Il film che (erroneamente) è stato scritto essere del 2017 è in effetti del 2013 ma non gli fu permesso di proiettarlo per altri 4 anni (non so perché ma credo perché fosse un film indipendente, fuori dalle "logiche prettamente italiane". Una volta proiettato divenne un successo del Sud Italia facendo letteralmente il pienone ad ogni spettacolo, arrivò sino ad essere presentato in Rai e poi.....poof. Sparito. Non presente su Amazon, da Mediaworld o altri luoghi (nemmeno su streaming pirata per intenderci). Letteralmente svanito, come se non fosse mai esistito. Il film aveva alcune lacune tecniche (dato il budget super ridotto di appena 20.000 euro, ventimila euro sono niente per un film considerato che il budget minimo è di 1 milione di euro solitamente) ma era un film davvero bello, pieno di significato e il come recitava la mano era qualcosa di fuori dall'umana comprensione talmente sembrava umana. La cura dei vestiti, dei mini set. Questo film era davvero una piccola gemma (se rapportato al microbudget e al lavoro di un uomo solo). Forse l'unica cosa che non mi fece impazzire era il doppiaggio in italiano (non il massimo) e un pò di lentezza nella fase centrale per poi però riprendersi in un finale che lascia veramente con tanta tristezza ma anche consapevolezza che non era semplicemente la storia di una...mano.
Peccato perché aveva tutto per diventare un film del "self made" in Italy ma è sparito e non si sa perché.
Consiglio vivamente di vederlo (se riuscite a trovarlo).