“Un matrimonio da favola”è un film di Carlo Vanzina scritto da Carlo ed Enrico Vanzina con Edoardo Falcone, prodotto da Fulvio e Federica Lucisano e Rai Cinema e distribuito da 01 Distribution. Con Ricky Memphis, Adriano Giannini, Emilio Solfrizzi, Giorgio Pasotti, Stefania Rocca. Riccardo Rossi, Paola Minaccioni, Ilaria Spada, Andrea Osvart, Teco Celio, Max Tortora, Roberta Fiorentini, Luca Angeletti.
Premessa fondamentale:I fratelli Vanzina sono sicuramente una parte importante del nostro cinema. Ci hanno regalato tra gli anni 80 e 90 film che non possono non essere considerati dei “cult”.
Hanno raccontato le varie stagioni dell’Italia e i cambiamenti degli italiani.
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“Un matrimonio da favola”è un film di Carlo Vanzina scritto da Carlo ed Enrico Vanzina con Edoardo Falcone, prodotto da Fulvio e Federica Lucisano e Rai Cinema e distribuito da 01 Distribution. Con Ricky Memphis, Adriano Giannini, Emilio Solfrizzi, Giorgio Pasotti, Stefania Rocca. Riccardo Rossi, Paola Minaccioni, Ilaria Spada, Andrea Osvart, Teco Celio, Max Tortora, Roberta Fiorentini, Luca Angeletti.
Premessa fondamentale:I fratelli Vanzina sono sicuramente una parte importante del nostro cinema. Ci hanno regalato tra gli anni 80 e 90 film che non possono non essere considerati dei “cult”.
Hanno raccontato le varie stagioni dell’Italia e i cambiamenti degli italiani. Sono un loro orgoglioso fan, ma non posso accettare che gli ultimi due loro film “Sapore di te “ e “Un Matrimonio da favola” siano stati considerati “d’interesse nazionale” dal ministero dei Beni Culturali.
È una vergogna senza se e senza ma. Liberi ovviamente i Vanzina di fare la domanda, ma è incredibile che i responsabili di quest’ufficio abbiano detto si.
Il giudizio su “Un Matrimonio da Favola” non può risentire negativamente da questo dato.
E’ una commedia modesta, scontata, senza pretese e prevedibile.
La debolezza del film sta propria nella sceneggiatura opaca e scialba e nei dialoghi privi di verve e di mordente.
I Vanzina ripropongono temi ed episodi già visti in altre pellicole.
Un gruppo di amici dai tempi del liceo, si rivedono dopo 20 anni in occasione del matrimonio di Daniele(Memphis), all’epoca il più sfigato del gruppo, ora promesso sposo di una bellissima e ricca ragazza Barbara(Osvart).
Lo spettatore conosce i vari protagonisti e soprattutto i loro problemi che imploderanno durante il matrimonio.
Il film regala comunque qualche risata nel corso della proezione per merito di un cast adeguato e all’altezza.
“ I belli” del cast Pasotti, Giannini, Osvart svolgono il compito in maniera decorosa , ma senza particolari sussulti.
Memphis fa il Memphis e si conferma in buon momento artistico fornendo una convincente performance con buoni tempi comici.
Solidi e senza sbavature Emilio Solfrizzi e Riccardo Rossi
Le donne del cast meritano una menzione particolare: Stefania Rocca e soprattutto Paola Minaccioni (dopo il difficile ruolo in “Allacciate le cinture”) si confermano risorse valide e di talento per il nostro cinema, anche nei ruoli comici.
Inaspettata e piacevole sorpresa Ilaria Spada nel ruolo dell’amante di Solfrizzi. Dà profondità al suo personaggio, tra malinconia e comicità.
Menzione d’Onore per la coppia Max Tortora-Roberta Fiorentini(Boris) che interpretano gli zii di Memphis. Sono loro i momenti più esilaranti e comici del film. Poche scene, ma tutte riuscite.
Il finale consegna allo spettatore la sensazione che “la sindrome di peter pan” per i quarantenni d’oggi sia difficile da sradicare.
“Un Matrimonio da favola” è opera più televisiva che cinematografica. I Vanzina non hanno bisogno d’aiuti per fare cinema. Auguriamoci che al Ministero dei Beni Culturali lo capiscano al più presto.
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