Johnny, ragazzino col fucile
di Davide Turrini Liberazione
"Bouleversé", dicono i francesi con le loro eufoniche e raffinate parole. Ovvero sconvolti, scombussolati, ribaltati nelle interiora. Così ci si sente grazie a Johnny Mad Dog , pellicola francese di Jean-Stéphane Sauvaire, zeppa di camera a mano e montaggio forsennato. E poi tanto, tanto sangue. Una violenza disumanizzante quella che provano ed applicano i bambini protagonisti del film francese in concorso al Certain Regard 2008. Bambini che hanno un'occupazione raccapricciante: sono soldati inquadrati in truppe e battaglioni, in una Liberia non lontana nel tempo devastata dalla guerra civile. [...]
di Davide Turrini, articolo completo (2697 caratteri spazi inclusi) su Liberazione 22 maggio 2008