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Tra le innumerevoli pellicole-cagata che hanno segnato la lunga carriera di Arnold Schwartenegger prima della sua entrata definitiva in politica con la sua elezione a governatore della California(e di cui rimane insuperato,in termini di miseria,il film UNA PROMESSA E UNA PROMESSA)END OF DAYS segna l'ennesimo scivolone verso l'abisso(malgrado sia stato"confezionato"come un godibile action-movie,comunque molto violento).
Il trio Peter Hyams(regista),Andrew W.Marlowe(sceneggiatore)e il mitico famoso"attore"(si fa per dire visto e considerato che Arnold è tutto muscoli e zero sostanza:un fattore che limiterebbe il mitico Arnold al solo ruolo di Terminator)mettono insieme una storia che,in chiave narrativa,rasenta fortemente l'impresentabilità e,in chiave interpretativa,stronca l'effettiva bravura dell'attore Gabriel Byrne(interpreta Lucifero)incastrandolo in un demenziale"vaudeville"di imbecillità involontarie quali i simboli satanici,i preti-killer,le unificazioni demoniache,i corpi inchiodati che riprendono vita di colpo con il preciso fine di far sobbalzare il povero spettatore sulla poltrona e resta da antologia del comico la sequenza in cui il possente Arnold si ritrova quasi con il culo in frantumi a causa della vecchia cicciona adoratrice di Lucifero che verrà,a sua volta,fatta fuori da Lucifero medesimo.
La lista di cialtronate è lunga:fanatici estremisti di Dio e Satana che saltano fuori da tutte le parti declamando fesserie inascoltabili,donne con le stigmate legate a letto e le cui parole vengono"tradotte"al computer e ancora gole sgozzate,teste trapassate da croci,spiritelli nauseanti sulle mele ecc. ecc. .
Anche la lista delle ovvietà è lunga e tra queste spicca il solito passato traumatico del protagonista(ci avrei scommesso 200 euro sul terribile massacro di moglie e figlia che segna la sua perdità nella fede).
Il titolo del mio commento è ispirato a un idea concepita sulla rubrica fumettistica di Stefano Disegni su CIAK parecchio tempo addietro il quale coniò lo"sciaquone d'oro"per giudicare il film ANGELI E DEMONI e a lui mi rifaccio per giudicare questo film.
La giuria è composta da me,da me e da me(come scrisse lui)e pertanto ritengo che il film END OF DAYS può dirsi fregiato di codesto nobile(si fa per dire)titolo quale LO SCIACQUONE D'ORO del 1999.
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