Avvenne domani

Mario Gromo

Forse mai, come in questo piacevole film, Clair ha dato una prova tanto indiscutibile del suo superiore mestiere cinematografico (mestiere): Ha dapprima voluto essere ben sicuro del soggetto; e, trovato uno spunto felice, lo ha affidato a quattro espertoni: Dunsang, Wedlock, Snyder, Foster. Alla sceneggiatura ha provveduto egli stesso, con il Nichols; secondo il suo costume ha sorvegliato il commento musicale, dovuto al profugo Stolz; e il congegno del film appare quasi perfetto. Il racconto fila con una stringente coerenza, con una logica di deduzioni quasi sempre acuta, e talvolta, come nel secondo tempo, esauriente. [...]

di Mario Gromo, articolo completo (2065 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 1957