
Anno | 2006 |
Genere | Documentario |
Produzione | Francia |
Regia di | Douglas Gordon, Philippe Parreno |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 2 luglio 2014
CONSIGLIATO SÌ
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Che cosa succede su un campo di calcio? A un giocatore, dico, a chi vede la partita mentre la sta giocando, non sempre impegnato, ma sempre vigile, tutto scatti e attese, rincorse, e tocchi, un arco di tempo di un'ora e mezzo in cui il tuo reale possesso di palla non va al di là di una manciata di minuti. E che cosa rende quella tua presenza fondamentale e non accessoria, al di là dei gol, delle giocate esemplari, ma proprio come fatto di essere lì, di muoverti in un certo modo piuttosto che in un altro, nel trovarti regolarmente dove il tuo compagno si aspetta che sarai? Chi voglia vedere una partita stando proprio sul manto erboso e come se fosse un grande del football non si deve perdere questo Zidane, un portrait du 21° Siècle presentato ieri fuori competizione al Festival. Diciassette camere sincronizzate, mischiando la super 35 millimetri all'alta definizione, sono state messe unicamente al servizio di Zinédine Zidane dal calcio d'avvio al fischio finale di una partita del campionato spagnolo allo stadio madrileno del Santiago Bernabeu il 23 aprile del 2005.
Il risultato è sorprendente ed emozionante, il ritratto cinematografico in azione di quello che è considerato l'incarnazione stessa del gioco, uno straordinario intreccio di eleganza e potenza.
Girato dal francese Philippe Parreno e dall'inglese Douglas Gordon, entrambi artisti specializzati nell'arte visiva, il film ha avuto il giornalista Fréderic Hermel come trait-d'union con il grande calciatore.
Nato a Marsiglia il 23 giugno del 1972, vincitore di una Coppa del Mondo, un campionato europeo,
un Pallone d'oro, Zidane è uno dei più grandi giocatori di tutti i tempi. Quello che nel corso della partita si vede, una partita si badi bene, scelta a caso e con tutte le incognite che una scelta del genere comporta, è la sua unicità già nel solo modo di stare in campo. Vedere come tocca il pallone, sentire il rumore del cuoio, il boato della folla, il respiro dell'atleta è uno spettacolo indimenticabile.
Da Il Giornale, 22 maggio 2006
Da una semplice partita di calcio un film, geniale. Zidane è uno dei calciatori più forti mai esistiti, ma soprattutto il più bello da vedere.Grandissima tecnica, eleganza e freddezza. Alcune sue giocate spettacolari sono inutili, ma molto appaganti per i tifosi non solo delle squadre in cui ha giocato. Scenografie molto belle, cosa non facile visto che lo scenario è solo [...] Vai alla recensione »
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La città considera Zinedine Zidane, «Zizou», come una preziosa proprietà: con le maglia dell'AS Cannes il campione debuttò il 20 maggio 1989, oltre quindici anni fa, e giocò per quattro stagioni. Adesso che ha 34 anni, come si sa, abbandona il calcio d'alto livello. L'ha dichiarato lo scorso 25 aprile: «Me lo impone il corpo, me lo impone la testa. Non posso accontentarmi di quello che ho fatto nelle [...] Vai alla recensione »
You learn little by way of hard facts about the adored French soccer star and famous head-butter Zinédine Zidane in the formalist exercise that bears his name. But after 90 absorbing minutes watching him walking and running across a field in “Zidane,” dripping and pouring sweat, inscrutably staring into space and the breathing, cheering wall of humanity circling him, and leaping and twisting into the [...] Vai alla recensione »