Anno | 2001 |
Genere | Drammatico |
Produzione | USA |
Durata | 95 minuti |
Regia di | Tim Blake Nelson |
Attori | Mekhi Phifer, Josh Hartnett, Julia Stiles, Rain Phoenix, Martin Sheen . |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,50 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 21 marzo 2019
Rielaborazione in chiave moderna dell'Otello di Shakespare. Le vicende si svolgono in una scuola privata d'elite negli Stati Uniti. Odine, promessa della pallacanestro, si lascia convincere dal suo miglior amico che la sua ragazza lo tradisce. In Italia al Box Office "O" come Otello ha incassato 1,9 milioni di euro .
CONSIGLIATO NÌ
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Una volta accettato il fatto che Shakespeare è il più grande sceneggiatore mai esistito e che è davvero difficile prescindere da lui quando si voglia parlare di sentimenti seri, ecco che si ritenta la "contaminazione" così ben riuscita all'esordiente Luhrmann con Romeo+Giulietta: narrare una storia eterna con linguaggio attuale. L'ambiente non è dunque Cipro ma un college della Carolina del sud. Odine (Phifer) è lo studente leader, bravo in tutto, specialmente nello sport, è infatti il capitano della squadra di basket. E' amato da Desi (Stiles), bellissima e figlia del preside. Lo Jago moderno sarebbe Hugo, al quale dà corpo e volto l'emergente Josh Hartnett. La storia si sviluppa, appunto, secondo Shakespeare. Hugo instilla tremenda gelosia in Odine, che alla fine ucciderà l'amata. Il regista Blake Nelson (che è anche cantante) porta un riferimento importante in questa sede, era il terzo fuggitivo, insieme a Clooney e Turturro, in Fratello dove sei, il titolo che ha ottenuto le cinque stelle dopo ben 22 anni che non venivano attribuite.
"O" COME OTELLO disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
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€9,99 | – |
Otello/Od è un giocatore di pallacanestro che viene dal ghetto, lago/Hugo il figlio dell’allenatore, Desdemona/Daisy la figlia del preside, Cassio uno sfigato. Il risultato è uno dei più tremendi adattamenti shakespeariani di sempre; e dire che il Bardo ne ha sopportate di tutti i colori. Il dilemma di Otello rientra senza sfumature nel politically correct: lo vedeste come si incazza quando lo chiamano [...] Vai alla recensione »