Anno | 1969 |
Genere | Western |
Produzione | Italia, Francia |
Durata | 104 minuti |
Regia di | Sergio Corbucci |
Attori | Mario Adorf, Françoise Fabian, Gastone Moschin, Angela Luce, Mario Castellani, Mimmo Poli Gino Pernice, Renato Pinciroli, Brizio Montinaro, Serge Marquand, Lucio Rosato, Johnny Hallyday, Sylvie Fennec. |
MYmonetro | 2,71 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento martedì 8 maggio 2018
CONSIGLIATO SÌ
|
Un pistolero vuole scoprire chi ha in realtà rubato un grosso bottino a una banca perché, accusato di questo furto, è stato linciato suo fratello. Alla fine riuscirà nell'intento.
Dopo aver scatenato Django contro razzismo e intolleranza e Navajo Joe contro il genocidio dei nativi americani, Sergio Corbucci con Gli specialisti decide di mandare un nuovo pistolero solitario a regolare i conti con la ricca borghesia, disposta a non fermarsi davanti a nulla pur di difendere il proprio denaro. L’antieroe questa volta si chiama Hud e ha il volto e il fisico forse un po’ [...] Vai alla recensione »
Sergio Corbucci gioca come sempre moltissimo con le possibilità offerte dall’estrema elasticità dei codici del western all’italiana. Ne Gli specialisti tratteggia il carattere di uno sceriffo pacifista che non crede alla necessità delle armi e assomiglia molto a quello interpretato da Frank Wolff in Il grande silenzio.
Hud è un pistolero solitario,desideroso di vendicare l'uccisione di suo fratello nella città di Blackstone,e recuperare i soldi della rapina trovando il vero colpevole.Ovviamente la cittadina lo provocherà a dovere e il messicano Diablo arriverà a qualunque cosa per prendere il bottino.Ad ogni modo Hud scoprirà la verità.
Rosencranz, Apache, Kid e Buddy sono una presenza costante nel film. Appaiono all’inizio quando non si sono ancora visti i titoli di testa e ci restano tornando in scena ogni tanto fino alle sequenze finali quando tentano di impadronirsi della città e di uccidere Hud. Adolescenti senza casa né lavoro se la cavano come possono e tra uno spinello, un furto e qualche violenza aprono [...] Vai alla recensione »