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Ultimo aggiornamento lunedì 30 dicembre 2024
Quinta avventura dell'ispettore Callaghan. Stavolta "Dirty Harry", il più duro poliziotto di Los Angeles, è il bersaglio di una serie di attentati.
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CONSIGLIATO SÌ
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Harry Callaghan questa volta si trova al centro di due mirini. C' è un malavitoso latinoamericano che lui ha fatto arrestare e che vuole vendicarsi e c'è un maniaco di film horror che lo ha messo nell'elenco delle vittime prescelte. Al suo fianco questa volta ha un collega di origini cinesi.
Nello stesso anno in cui dirige Bird Clint chiude con Dirty Harry ormai al quinto capitolo.
Per questo film Eastwood accetta la regia di Buddy Van Horn con il quale aveva già lavorato per Fai come ti pare e da cui tornerà a farsi dirigere in Pink Cadillac. L'impressione è quella della consapevolezza da parte di tutti (Clint in primis) che si tratta di un atto dovuto ma anche dell'ultimo capitolo della saga. La sceneggiatura non può non tenere conto dei film precedenti e del carattere ormai più che definito del personaggio. Si è quindi costretti a ruotare intorno agli elementi pregressi tentando qualche variante. Ciò che resta intatto è l'incipit in cui l'operato di Harry viene messo in discussione e si cerca di arginarne l'azione. Messa sotto ironica accusa è la necessità, da parte dell'establishment della polizia, di costruirsi una buona immagine con i media. L'orso Callaghan non è disponibile anche perché non ama i giornalisti a caccia di scoop e se ne trova davanti proprio una. Lo script, al fine di evitare accuse misogine tout court, in una breve scena ci mostra un Harry interessato a un'altra donna (più per il suo aspetto però che per altri motivi).
In questa occasione il raddoppio dei killer che lo vogliono morto implica altrettante spiegazioni consentendo una divertente parentesi carceraria. L'ultimo, in ordine di tempo, degli affiancatori impostigli per frenarlo questa volta è un collega asiatico con deu trascorsi malavitosi ma, a differenza che nel passato, l'affiatamento tra i due arriva presto. Eastwood (in anticipo su Nanni Moretti che se la prenderà con Henry pioggia di sangue) punta il dito contro i film in cui la violenza presentata sullo schermo può indurre personalità fragili a pericolose imitazioni. Per fare ciò però Van Horn non esita a mostrarcela in sequenze molto tese. In una è protagonista un giovane Jim Carrey alla sua quarta prova di attore nei panni di un cantante tossicodipendente mentre Liam Neeson ha il ruolo di un regista che ama lo splatter.
Resta nella memoria la sequenza in cui l'auto guidata da Callaghan viene inseguita da un modellino telecomandato carico di esplosivo in un mix di inverosimiglianza e di divertimento.
Quinto capitolo della saga dedicata al rude poliziotto Dirty Harry: stavolta è alle prese con uno psicopatico ad altissimi livelli che fa fuori le persone scritte in un elenco nel quale figura anche lo stesso Callahan. I sospetti cadono inizialmente su un regista di film splatter ma la soluzione non può essere così semplice. E moralista.
"The Dead Pool"(Buddy Van Horn, 1988, su soggetto e sceneggiatura di Steve Sharon, Sandy Shaw, Jack Person)è l'ultimo film dedicato all'inspector Callahan(che per il poubblico italiano diventa Callaghan, tra l'altro) da Clint Eastwood, che l'avea anche interpretato, prima, dirigendosi nel film(intendo naturalmente un altro episodio della"serie"),, dvoe il [...] Vai alla recensione »
L'ispettore Callaghan ritorna per un nuovo episodio. Ma forse poteva anche farne a meno. Questo film - come già il predecessore - aggiunge poco alla serie e sa molto di già visto. Azione e anche un po' di buon ritmo non mancano, certo. E anche Clint Eastwood è bravo come sempre. Quello che manca sono le novità. La scena che contraddistingue questo film è sicuramente quella della macchinina radiocomandata [...] Vai alla recensione »
Comunque sia, "THe Deas Poole"(1988, Buddy Van Horn), quinta e ultima avventura di Eastwood come Dirty Harry, id est Ispettore Callaghan(Callahan; però, nell'originale), non sarà il milgiore "Callahan", ma vede un Clint Eastwood ancora in piena forma e a modo suo"Mitico"(oltre ai cinque film"callahaniani"Clint ha fatto moltissimo, come [...] Vai alla recensione »
Ultima fatica per Dirty Harry che al passo coi tempi, si ritrova ad indagare su degli strani omicidi che suo malgrado coinvolgono un famoso regista di cinema horror, tale Peter Swan, interpretato da Liam Neeson. Senza dubbio il meno bello dei cinque film dell'ispettore Callahan; la pellcola dura meno di un'ora e mezza e ci arriva anche forzando qualche scena e tiracchiando minuti a destra e [...] Vai alla recensione »
Il film è così così, però l'inseguimento con la macchinina radiocomandata è una genialata!
Eastwood ha avutoil successo migliore con i film western,ma io credo che quelli suoi polizieschi non siano stati ben valutati.Con questo,per esempio,posso dire che l'attore ha un "talento" anche nei polizieschi. Come nei suoi prequel,"Dirty Harry",ha un compagno di lavoro e si trova a lottare con criminali molto più vicini di quanto lui pensi. vedetelo e,se potete,fatemi sapere ciò che ne pensate Vai alla recensione »
