Artista poliedrico si contraddistingue per la capacità di spaziare come regista, sceneggiatore e pittore. Nasce a Padova, dove consegue la laurea in Scienze Politiche, per poi trasferirsi a Milano per seguire un master in produzione cinematografica e televisiva. Lì inizia a lavorare come freelance in case di produzione che si occupano della realizzazione di spot pubblicitari e videoclip. Successivamente si sposta a Roma dove inizia a lavorare nel cinema prima come assistente alla regia e successivamente come primo aiuto. Muove i primi passi nel cinema Italiano lavorando principalmente a Cinecittà ed in seguito collaborando in produzioni estere.

Il cinema
Dopo circa dieci anni di esperienza in film diretti da registi come Ermanno Olmi, Steven Soderbergh, Roland Joffé, Carlo Vanzina, Vincenzo Salemme e Renzo Martinelli, nel 2010 esordisce come sceneggiatore in Spagna scrivendo insieme all'attore/regista Jordi Mollà la sceneggiatura di 88 per la regia dello stesso Mollà: film prodotto da Media Films e del quale sarà anche regista della seconda unità. 88, girato interamente a Barcellona, utilizza uno stile visivo e narrativo caratterizzato da una forte componente surrealista, con sequenze angosciose e oniriche.
Debutta nel 2012 alla regia col film drammatico Presto farà giorno, di cui è anche sceneggiatore, coprodotto dalla Settima Entertainment e da Rai Cinema. Il film, girato interamente a Roma, affronta temi sociali delicati come droga e anoressia; racconta la storia di tre personaggi che con le loro fragilità e insicurezze rincorrono il bisogno di affermare la propria identità. La drammaticità del film è enfatizzata dalle musiche elettroniche di Boosta.

La pittura
Parallelamente alla carriera nel cinema coltiva la passione per la pittura. Inizia a dipingere nel 2010 a Los Angeles mentre scrive la prima stesura della sceneggiatura del film 88. Espone per la prima volta le sue opere nel 2013 a Miami, approfittando di una vetrina prestigiosa come quella dell'Art BASEL. Successivamente espone in Messico in due differenti occasioni, prima durante la famosa fiera di MACO e poi durante la cerimonia del Global Gift di Eva Longoria. I suoi dipinti sono stati fin da subito apprezzati tanto che già a Miami come in Messico le sue opere sono state acquistate da collezionisti e da star del cinema. Nella pittura si identifica con immagini potenti, cariche di forza emotiva, a volte rischiose. Obbedire alle sensazioni del momento lo porta a dipingere in modo da poter esternare le sue vere emozioni.