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Premetto che sono un grande fan di Scorsese e che lo considero uno dei migliori di sempre...Detto ciò vorrei dissociarmi da tutti coloro che vogliono appiccicare a "Shutter island" un'unica ed indiscutibile interpretazione...Film come questo si prestano infatti a diverse chiavi di lettura e ciò vale generalmente per tutti i film "di spessore" .Ho trovato Shutter island un film per nulla noioso ma davvero molto appassionante e coinvolgente proprio per il fatto che Scorsese non ha voluto fornire allo spettatore la certezza che Teddy Daniels/Andrew Laeddis fosse in realtà pazzo o in realtà sano...Se lo avesse fatto infatti avrebbe chiuso un'entità vasta ed inesplorabile come la psiche umana in una scatola dove tutto è chiaro e nulla è da spiegare(e ciò sarebbe stato davvero banale...).Chi ha capito davvero questo film, che effettivamente poteva essere interpretato come intricato e contorto, si è trovato davanti 2 conclusioni:Teddy Daniels è stato ingannato da tutto il sistema e infine è stato convinto della sua pazzia oppure Andrew Laeddis era veramente pazzo ed è stato convinto, seppur per breve tempo e per scopi terapeutici, della sua sanità.A me piace di più la prima interpretazione...Mi piace pensare ad un Teddy Daniels come ad un agente dell'FBI scomodo che, per toglierselo dai piedi, è stato convinto della propria pazzia...Infondo chiunque si sentirebbe pazzo quando intorno si ha della gente che ti ci considera(la pazzia spesso nasce dal giudizio altrui).In conclusione vi chiedo di non ridurre un film del genere ad una banalità dando interpretazioni univoche ed indiscutibili!!
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