Anora |
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Un film di Sean Baker (II).
Con Mikey Madison, Mark Eydelshteyn, Yuriy Borisov, Karren Karagulian.
continua»
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 138 min.
- USA 2024.
- Universal Pictures
uscita giovedì 7 novembre 2024.
- VM 14 -
MYMONETRO
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L''oligarca Oscar
di MauridalFeedback: 3417 | altri commenti e recensioni di Mauridal |
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giovedì 13 marzo 2025 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Un film che ha fatto incetta di premi , da Cannes palma d’oro ,ai cinque Oscar per regia , attrice protagonista, montaggio sceneggiatura , miglior film. Nessun film recente può vantare questa sequenza di premi a festival di cinema. Dunque sarebbe semplice liquidare il film come un capolavoro e il regista un maestro del cinema. Ma non è così. Sean Baker è un regista indipendente , e lavora ai suoi film completamente, dalla sceneggiatura al montaggio ,per questo film è anche il produttore insieme alla moglie Samantha Quan. Tutto questo è una nota positiva per il cinema americano, il film a fronte di un budget limitato ha infine incassato milioni. Tutto inizia ,quando il regista ha girato film documentari sulla comunità russo americana di New York, ma per l’idea del film, ha preferito non una storia vera sulla mafia russa, ma una storia più commedia che dramma, incentrando tutto il racconto sulla protagonista , una ragazza americana di ventitré anni di origini russe, Anora, che senza genitori vive in un quartiere di New York Brighton, dove lavora in un locale strip club , insieme ad altre ragazze, fanno spogliarello, dance, intrattengono i clienti con giochi erotici. Sono vere lavoratrici , e vengono riprese mentre lavorano ,anche Anora detta Ani, è una di queste, viene descritta come una proletaria del sesso, poiché lavora tutti giorni ,tutte le notti, per un padrone del locale che paga il minimo. Questa situazione per un film commedia è originale, Le scene di sesso, presenti dall’inizio sono abbastanza semplici e ripetitive, non hanno particolare rilievo nella storie , anche come immagini, sono state seguite direttamente dal regista dirigendo la brava protagonista Mikey Madison, in scene di finzione per nulla erotiche . Dunque una storia che vuole attraverso questo personaggio, raccontare qualcos’altro, La routine di Ani, svolta completamente quando le viene presentato un cliente giovane, un ragazzo, russo Vanja, poiché lei parla ,un misto russo americano, si capiscono bene. Il ragazzo è un immaturo e scriteriato figlio, di un oligarca russo chiamato Zacharov, miliardario, con case e amici in America. Vanja si trova a New York per una vacanza studio, ma si dedica a tutt’altro, ovvero al più sfrenato divertimento, tra locali, sesso, fumo e alcool, il tutto con i soldi e la copertura del padre in Russia. Quando Vanja conosce Anora, il sesso funziona bene ma alla fine il ragazzo sprovveduto le chiede di trasferirsi con lui nella villa del padre per vivere un periodo più lungo, Ani accetta lusingata, attratta dal ragazzo che le promette di pagarla bene per quello che fa, infatti nella mega villa dei genitori Vanja alla lunga vede in lei una possibilità di fuggire dagli odiati genitori in Russia dove è costretto a lavorare e ubbidire ai loro voleri e stabilirsi in America .Dunque anche innamorato , le chiede di sposarlo. Anora forse per convenienza, per finalmente cambiare vita, credendo alla sincerità del giovane Vanja accetta di sposarsi , il tutto avviene durante una loro vacanza a Los Angeles per divertimento di Vanja, Il ragazzo infatti, regalando ad Ani, un prezioso anello, la sposa in un affrettato matrimonio civile, ottenendo così, una sorta di cittadinanza ,per non tornare in Russia. Anora ha creduto di diventare moglie di un ragazzo, ricco e maturo e torna con lui nella villa di New York, per iniziare una nuova vita. Il racconto, si sofferma su questo aspetto della ragazza che cerca di migliorare le proprie condizioni , superando con speranze e illusioni, una vita di sacrifici e degrado. Il regista ha tenuto particolarmente a questo tema, ovvero della cenerentola che diviene principessa , facendo dire alla ragazza che il viaggio di nozze lo vuole fare a Disneyland. Un sogno di Anora , che non diviene realtà.Tutto lo sviluppo successivo della storia, è un lungo e lento cambiamento dei fatti, quando interverranno i genitori di Vanja ,che tramite tre incredibili gorilla, bodyguard , faccendieri, tutti inviati dal padre oligarca Zacharov , vogliono riprendere e rispedire in Russia Vanja. Questi dunque si presentano in casa di Vanjia per riprenderlo e Anora li conosce , capisce e quindi chiede al ragazzo di difendere il loro matrimonio, a cui lei crede e non vuole rinunciare. La seconda parte del film è dunque una vana soluzione della storia, poiché quando i due genitori e specie la madre autoritaria di Vanja partono dalla Russia e si presentano in casa, a New York e trovano da sola Anora ,poiché Vanja immaturo e incapace a difendersi, scappa di casa e sfugge alle ricerche dei gorilla. La madre di Vanja disprezza Anora e le dichiara che dovrà divorziare altrimenti perderà tutto, lei e il marito faranno annullare il matrimonio. Anora si difende a sua volta confidando nella volontà di Vanja a stare con lei. Il tutto raccontato con un linguaggio da commedia e dramma insieme che però alla lunga diventa , nonostante la velocità del montaggio , una storia lenta e scontata .Infine il ragazzo viene ritrovato e rispedito in Russia, mentre ad Anora viene concesso un congruo compenso per il divorzio. Anora rientra così nella figura di donna subalterna ,donna ,debole e impotente rispetto al potere della ricchezza. In ultimo la figura di Anora riprende l’umanità persa da tutti protagonisti, tranne Igor il bodyguard che la doveva sorvegliare, e che intanto le restituisce l’anello di matrimonio, sottratto , e prova un misto di sentimento di pietà e amore per la ragazza Anora ,che in ultima scena chiude il film con lui, in un abbraccio sofferto e un ambiguo bacio . Allo spettatore critico, viene un dubbio se il tema della mafia russa e del potere di oligarchi russi in America, non fosse stato meglio raccontarlo senza il pretesto di una storia romantico sentimentale (Mauridal)
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