
Anno | 2025 |
Genere | Documentario |
Produzione | Italia |
Durata | 80 minuti |
Regia di | Tommaso Ottomano |
MYmonetro |
Condividi
|
Ultimo aggiornamento mercoledì 24 settembre 2025
Lucio Corsi e sedici musicisti trasformano le rovine dell'Abbazia di San Galgano in un concerto unico, catturato interamente in pellicola 16mm.
CONSIGLIATO N.D.
|
Notte, Abbazia di San Galgano. Tra le rovine di un luogo magico che si staglia in mezzo ai campi della Toscana, come da un altro pianeta atterrano due amplificatori giganti, sedici musicisti e i loro strumenti: nonostante la mancanza di un tetto nell’Abbazia, che consentirebbe al suono una facile via di fuga nel cielo, Lucio Corsi e i suoi sodali riescono a intrappolare la musica in un film originale e suggestivo, grazie anche alla scelta insolita di girarlo tutto in pellicola. “Sono passati più di dieci anni da quando io e Lucio ci siamo detti che avremmo voluto fare un concerto dentro l’Abbazia di San Galgano”, racconta il regista. “Me la ricordo dalle gite in macchina da bambino e Tarkovskij, un posto magico, sospeso tra memoria e leggenda. Alla fine, ce l’abbiamo fatta, e suonarci dentro è stata un’esperienza unica che era obbligatorio immortalare con una cinepresa. Abbiamo deciso di farlo interamente su pellicola 16mm, alla vecchia maniera, per catturare l'autenticità delle immagini ed enfatizzare il potere viscerale del live”.