Basato sull'omonimo romanzo di Genki Kawamura, autore di "Se i gatti scomparissero dal mondo". Al cinema fino al 30 aprile.
di Emanuele Sacchi
Shun Fujishiro è uno psichiatra in procinto di sposarsi con la veterinaria Yayoi. Quando riceve una lettera da una precedente fidanzata, Haru, la ignora, ma improvvisamente Yayoi sparisce. Il tentativo di ritrovare la sua promessa sposa lo conduce in un viaggio a ritroso intrecciato con la relazione di dieci anni prima con Haru, quando entrambi erano appassionati di fotografia e sognavano di girare il mondo.
Basato sull'omonimo romanzo di Genki Kawamura, autore di "Se i gatti scomparissero dal mondo", April Come She Will è una lieve variazione sul tema.
Il film si sviluppa attraverso quattro linee temporali: il presente solitario di Shun, il suo passato con Yayoi, la sua relazione universitaria con Haru e il viaggio attuale di Haru. Questa struttura narrativa complessa permette di esplorare le dinamiche delle relazioni umane e le difficoltà nella comunicazione emotiva. La regia di Yamada utilizza paesaggi mozzafiato e una fotografia evocativa per sottolineare l'isolamento e la ricerca interiore dei personaggi, indulgendo in ritmi lenti e musiche che tendono all'enfasi.