Il viaggio di un uomo attraverso l'Estremo Oriente e della sua fidanzata che cerca di raggiungerlo. Espandi ▽
Miguel Gomes ha contribuito in maniera determinante a rendere una materia sempre più fluida la commistione di cinema documentario e di finzione. Grand Tour continua un discorso personale e lo porta in Estremo Oriente: la componente di finzione è ambientata nel passato ma è evidentemente girata nel presente, spesso in interni, anche a causa del lockdown da Covid-19. La suggestiva monocromia della fotografia e l’utilizzo di tecniche come l’iris rimandano però a un’epoca lontana del cinematografo. A rappresentare gli esterni sono invece immagini catturate da Gomes durante viaggi recenti in quei luoghi e il montaggio di vecchio e nuovo, bianco e nero e colore, documentario e finzione provoca l’effetto ossimorico desiderato dall’autore. Un effetto complessivo straniante, agevolato da un ritmo lento e suadente e dall’immersione in una vegetazione lussureggiante che culla lo spettatore in uno stato semi-onirico.Forse è cinema per iniziati, ma vale la pena provare ad avvicinarsi al culto del regista portoghese per poterlo apprezzare appieno. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un documentario che segue il giovane e carismatico torero di origine peruviana Andrés Roca Rey. Espandi ▽
Il cineasta catalano entra nell'arena per raccontare lo sfarzo e la brutalità della corrida in un documentario che ritrae il giovane e carismatico torero di origine peruviana Andrés Roca Rey. La vestizione, l'attesa, l'ansimo, lo scontro, l'animale trascinato sulla sabbia dorata in una scia di rosso, il silenzio che segue l'acclamazione, la svestizione che rivela le fasciature insanguinate. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La regista rivisita le immagini della Rivoluzione dei Garofani in Portogallo di cinquanta anni fa. Espandi ▽
A cinquant'anni dal 25 aprile 1974, Luciana Fina rivisita le immagini della Rivoluzione dei Garofani in Portogallo, provenienti dagli archivi della Cinemateca Portuguesa e della RTP. Partendo dal cinema di quegli anni, SEMPRE ripensa al passaggio dal fascismo alla liberazione e al processo di costruzione di un nuovo Paese, per la sua emancipazione e il suo futuro. È un omaggio al cinema che ha interferito nella storia e restituisce oggi l'ipotesi di un momento straordinario. Il film attraversa l'asfissia del Salazarismo e della PIDE (Polícia Internacional e de Defesa do Estado), le occupazioni studentesche del 1969, il Movimento delle Forze Armate del 1974, i sogni, i programmi e le prospettive del PREC (Processo Revolucionário em Curso), il «Verão quente», la decolonizzazione e, soprattutto, ripropone i gesti di grandi cineasti che entrarono in azione insieme a artisti, cantautori, compositori e registi radiofonici. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Aurora è una magazziniera. Intrappolata tra i limiti del suo posto di lavoro e quelli del suo appartamento, cerca di resistere alla solitudine e all'alienazione. Espandi ▽
In una città scozzese, una giovane immigrata portoghese, Aurora, lavora nel magazzino di una ditta di
grande distribuzione, tutto il giorno a scovare e registrare i pacchi che vanno spediti. Malpagata, isolata,
con il tempo scandito dal suo lettore di barcode, come tutti gli altri operai vorrebbe un lavoro diverso,
stabile. Di sera torna nell'appartamento dove ha una stanza, mangia in cucina, incontra di sfuggita
gli altri coinquilini. Una vita che si regge su un equilibrio esilissimo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La vita di Nana in un piccola isola vulcanica. Espandi ▽
Su una remota isola vulcanica che tutti vogliono lasciare, la piccola Nana vuole invece restare. Sua madre, Nia, andò in esilio subito dopo la sua nascita e Nana cresce nella famiglia di suo padre. Un giorno Nana inizia ad avere la febbre alta e viene mandata ai piedi di un vulcano per le cure. Lì incontra un mondo intriso di realismo magico, tra sogno e realtà. Più tardi, quando Nana è adolescente, sua madre Nia torna finalmente sull'isola. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un ritratto di una delle figure più machiavelliche dell'età vittoriana. Espandi ▽
Chi era Charles Augustus Howell? Potrebbe ora essere una figura per lo più dimenticata dell'era vittoriana della fine del XIX secolo, ma ai suoi tempi aveva una figura affascinante e moralmente dubbia nei circoli artistici di Londra. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film che che oscilla tra finzione e realtà, tra documenti reali e altri inventati e che si propone come un archivio dell'arte femminista. Espandi ▽
Carla Lonzi, critica d'arte e femminista, ha dedicato gli ultimi anni della sua vita allo studio di un gruppo francese di proto-femministe del XVII secolo note come Le Preziose, lasciando il progetto incompiuto. Sviluppare un nuovo tipo di approccio alla storiografia femminista era un elemento centrale della ricerca di Lonzi, quindi lo è anche del film, che oscilla tra finzione e realtà, tra documenti reali e altri inventati e che, al tempo stesso, si propone come un archivio dell'arte femminista. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una ragazza brasiliana a Lisbona si trova a dover rivedere il suo stile di vita dopo un incidente. Espandi ▽
Greice è una ragazza brasiliana di 21 anni, un po' incline alle bugie ma armata di un fascino contagioso. Studia Belle Arti all'Università di Lisbona e lavora come costumista per una cantante pop, Greice incontra Alfonso mentre cerca location per un video musicale. I due iniziano una relazione, ma durante una festa vengono coinvolti in un incidente che mette in pericolo il rinnovo della residenza portoghese di Greice. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un affascinante ritratto di una famiglia. Espandi ▽
Il trentenne Vítor vive ancora con sua madre, Fátima, nell'appartamento di sua nonna Júlia. Fátima è una parrucchiera dal carattere tranquillo che, di notte, fantastica sul poliziotto che si è appena trasferito nella porta accanto. Di giorno, Vítor è un umile impiegato in uno show televisivo. Ma di notte soddisfa i desideri di un ragazzo conosciuto online. Nella sua casa di riposo, Júlia non riesce a dormire la notte e ha dimenticato da tempo quali farmaci dovrebbe assumere. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una bambina vaga per città, campagne e spiagge, sempre con gli occhi fissi su un telefono. Lungo la strada, incontra vari personaggi tra cui un orso, delfini, pirati e un alieno. Tutti cercano di attirare la sua attenzione, ma lei è indifferente a tutto. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un documentario su un grande attivista nelle lotte rivoluzionarie e anticoloniali africane. Espandi ▽
Anche i movimenti rivoluzionari migliori e più brillanti sono condannati a inevitabili compromessi, tradimenti e fallimenti? Questa domanda tormenta questo documentario, una biografia di Mário Pinto de Andrade (1928-1990), nato in Angola, una figura chiave nelle lotte rivoluzionarie e anticoloniali africane. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.