Sandra (interpretata da Lucie Debay) e Rémy (Lazare Gousseau) non riescono ad avere figli: il luminare a cui si rivolgono diagnostica alla coppia la “sindrome degli amori passati”, una bizzarra malattia che può essere guarita solo andando a letto ancora una volta con ogni amante che si ha avuto in passato. La coppia, inizialmente non troppo convinta, mette in atto il suggerimento del medico, con esiti davvero imprevedibili…

Dopo il successo del primo lungometraggio La folle vita, la coppia belga di registi Ann Sirot e Raphaël Balboni torna al cinema con una storia che mette al centro il rapporto di coppia da una nuova prospettiva: «Con questo nuovo progetto abbiamo cercato di esplorare la sessualità “al di fuori” della coppia – commentano Ann Sirot e Raphaël Balboni – Che si tratti di fantasie o di espressioni aperte, tutte le coppie si confrontano con aspirazioni esterne e la gestione del desiderio e dell'attrazione è un tema molto vasto in ogni relazione amorosa. Abbiamo quindi messo Rémy e Sandra in una situazione in cui devono programmare un'intera serie di infedeltà che li riporta alla loro vita amorosa passata. Abbiamo così preso due pilastri dell'eteronormatività, l'esclusività e la riproduzione, e li abbiamo messi l'uno contro l'altro. Se Rémy e Sandra vogliono un figlio insieme, dovranno prima andare a vedere altrove».

Il film La sindrome degli amori passati, diretto da Ann Sirot, Raphaël Balboni, è distribuito da Wanted. Uscita prevista giovedì 5 settembre.