Titolo originale | A Good Person |
Anno | 2023 |
Genere | Drammatico |
Produzione | USA, Canada |
Durata | 129 minuti |
Regia di | Zach Braff |
Attori | Florence Pugh, Morgan Freeman, Celeste O'Connor, Molly Shannon, Chinaza Uche Zoe Lister-Jones, Nichelle Hines, Toby Onwumere, Ignacio Diaz-Silverio, Oli Green, Sydney Morton, Alex Wolff, S.J. Son, Jackie Hoffman, Victor Cruz. |
MYmonetro | 2,83 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 1 febbraio 2023
Una storia su come una frazione di secondo può cambiare completamente la traiettoria delle nostre vite. Al Box Office Usa A Good Person ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 2,1 milioni di dollari e 832 mila dollari nel primo weekend.
CONSIGLIATO SÌ
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Il racconto segue la storia di Allison (Florence Pugh), una giovane donna la cui vita va in mille pezzi quando sopravvive a un terribile incidente e che prova a riprendersi da una dipendenza da oppiacei e da un dolore irrisolto. Anni dopo, stringe un'improbabile amicizia con il suo aspirante suocero, Daniel (Morgan Freeman), che le darà la possibilità di combattere per rimettere insieme la propria vita e andare avanti.
Allison è una giovane donna che ha davanti un futuro radioso: ha un fidanzato meraviglioso, una carriera fiorente, una fami- glia e degli amici che la sostengono. Ma il suo mondo va in mille pezzi quando sopravvive a un terribile incidente. Uscirà dalla clinica con una dipendenza da oppioidi e un grande dolore irrisolto. Negli anni successivi, sarà l'improbabile amicizia con l'ex suocero a dar- le [...] Vai alla recensione »
L'incipit è sul rapporto idilliaco tra Allison (Florence Pugh) e Nathan (Chinaza Uche), una felicità messa in scena solo come premessa al dato traumatico di un incidente stradale che - la ragazza alla guida - costa la vita a due persone, tra cui la futura cognata. Il risveglio è in un mondo il cui cambiamento è diretta conseguenza della propria negligenza (o di quella che si ritiene tale): se le medicine [...] Vai alla recensione »
È un personaggio interessante, Zach Braff, anima di una serie che ha segnato gli anni Zero (la memorabile Scrubs, in cui era il dottor John Dorian) e autore di un'opera prima, La mia vita a Garden State (2004), tra le più belle e importanti di quel decennio (nonché seminali per definire un immaginario e un apparato di cliché). Negli ultimi anni, Braff, piuttosto parco come attore, ha continuato a [...] Vai alla recensione »