"Les Amandiers" di Valeria Bruni Tedeschi, omaggio al teatro dell'esistenza
di Serena Nannelli Il Giornale
In concorso a Cannes 75 Les Amandiers, quarto lungometraggio di Valeria Bruni Tedeschi, ha portato una ventata di giovinezza al festival. L'attrice convertitasi da tempo alla regia, affiancata dalle sue fidate co-sceneggiatrici (Noémie Lvovsky e Agnès De Sacy) e dall'ex compagno, già suo attore feticcio (Louis Garrel), rinuncia stavolta a dirigere se stessa e realizza il suo film della maturità artistica.
Bruni Tedeschi era già stata qui in gara con un altro titolo che la vedeva dietro la macchina da presa e anch'esso di matrice parzialmente autobiografica, "Un castello in Italia", ma non c'è paragone in termini di qualità e di direzione degli attori. [...]
di Serena Nannelli, articolo completo (4481 caratteri spazi inclusi) su Il Giornale 23 maggio 2022
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